Giovedì 21 Novembre 2024
Incontro a Nizza su Piano strategico e strade. Contestato l'abbandono di alcune arterie


Viabilità e opere sovracomunali, De Luca ai sindaci jonici: "Presentate subito i progetti"

di Andrea Rifatto | 31/07/2021 | ATTUALITÀ

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L'incontro nell'aula consiliare nizzarda nell'aula

Pianificazione territoriale finalizzata allo sviluppo dei territori ma anche interventi realizzati e da realizzare sulle strade provinciali per migliorare la vivibilità quotidiana dei cittadini. Se n'è discusso nell’aula consiliare di Nizza di Sicilia, nel corso di un incontro voluto dal sindaco metropolitano Cateno De Luca con i sindaci della zona, per fare il punto sulla programmazione di nuove opere pubbliche di valenza sovracomunale e analizzare lo stato di salute dalla viabilità provinciale. Al tavolo, oltre De Luca, il suo capo di gabinetto Francesco Roccaforte, il dirigente del settore Ambiente e Pianificazione Salvo Puccio, i tecnici del settore Viabilità Giovanni Lentini e Gaetano Maggioloti e i sindaci Piero Briguglio (Nizza), Carlo Giaquinta (Alì Terme), Natale Rao (Alì), Sebastiano Gugliotta (Pagliara), Giuseppe Briguglio (Mandanici) e Gianfranco Moschella (Scaletta Zanclea). Assenti i Comuni di Furci Siculo, Roccalumera e Itala. De Luca ha evidenziato gli interventi per circa 2 milioni di euro già realizzati sulla viabilità primaria ed ha preannunciato altri lavori già in appalto per circa un milione, ma ha invitato i sindaci ad attivarsi per avanzare proposte da inserire nel redigendo Piano Strategico Metropolitano, che a fine anno sarà presentato al Governo: “Dovete presentare progetti strategici di opere pubbliche da inserire in un contesto di ‘vallata autosufficiente’ in cui vi sia reciproco riconoscimento del lavoro svolto dai sindaci - ha detto il sindaco metropolitano ai colleghi - chi ha progetti cantierabili li segnali, perché il problema non è il reperimento dei fondi ma la capacità di spesa. Dobbiamo essere pronti a proporre interventi che possano essere finanziati in tempi celeri e invito chi non ha risposto alla nostre richieste a farlo al più presto”. 

Sui lavori già eseguiti sulle strade provinciali, i sindaci hanno espresso in generale soddisfazione segnalando però alcuni punti critici dove è necessario intervenire: particolarmente acceso il confronto tra la Città metropolitana e il sindaco Giuseppe Briguglio, che ha denunciato lo stato di abbandono di diversi tratti della Sp 25 Roccalumera-Pagliara-Mandanici, con alberi che invadono la strada, muretti pericolanti e lavori definiti inutili, come la posa dell’asfalto in un tratto dove tra un mese partiranno gli scavi per la metanizzazione della comunità mandanicese, oltre a lamentare la mancata risposta alle sue segnalazioni al responsabile del Settore Manutenzione. De Luca ha quindi esortato gli Uffici a svolgere tutte le verifiche del caso. La Città metropolitana avvierà inoltre le procedure di dismissione dei beni immobili alienabili presenti nei vari centri, che potranno essere acquisiti dai Comuni ad un prezzo ribassato al 20-30% rispetto a quello di mercato e pagabile in 3 o 5 anni: il ricavato verrà utilizzato per intervenire sulle strade provinciali agricole, in stato di abbandono da anni, per le quali si conta entro fine anno di individuare comunque dei fondi per i lavori più urgenti.


COMMENTI

Santi Costa | il 31/07/2021 alle 14:56:07

Da ex Sindaco di S. Teresa ha snobbato l'Unione dei Comuni, spero si riconvinca, vista la peculiarità del territorio, la micro mappatura di strade che per forza di cose uniscono vari comuni, e non solo sulle strade, anche su interventi volti al turismo, alla portualità ed altro. Caro Sindaco Metropolitano ci faccia l'onore di interessarsi a questa zona, (Si ricordi la Portualità ed i Dry Storage), ma ho notato da alcuni progetti, che non si ha la giusta idea di come progettare e dove progettare. Deleghi in zona. Grazie N. B: ma negli ultimi anni la sento un po sordo, per queste zone.

giuseppe cacciola | il 01/08/2021 alle 16:45:31

apprezzo la iniziativa di convocare le autorita' politiche per la verifica dei risultati, ma invito tutti quanti a riflettere su quanto accade in questi giorni, il fuoco sta divorando le nostre terre, abbiamo bisogno ,non solo di strade , ma di interventi di rinaturalizzazione ,di cura del territorio e realizzazione di invasi di acqua , sfruttiamo le rocce dello scavo delle gallerie della ferrovia,ove non compatibili con ripascimento degli arenili, per la costruzione di dighe in terra,non e' necessario il cemento armato, il posto naturale e' la gola di passo granciara. Non possiamo piu' perdere tempo la desertificazione avanza velocemente ,dobbiamo dare risposte veloci e sensate ,altrimenti parlare di sviluppo culturale e turistico non avrebbe senso.

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