Videosorveglianza, quattro comuni della Val d'Agrò chiedono 400mila euro di finanziamenti
di Andrea Rifatto | 21/10/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 21/10/2020 | ATTUALITÀ
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Telecamere già installate a Limina
Anche i centri collinari della Valle d’Agrò provano ad accedere ai finanziamenti del Governo per realizzare impianti di videosorveglianza, allo scopo di prevenire e contrastare fenomeni di criminalità diffusa e predatoria ed avere un deterrente per scoraggiare azioni illecite. Quattro Comuni, Forza d’Agrò, Casalvecchio, Limina e Roccafiorita, hanno presentato richieste per un totale di 398mila 217 euro e attendono adesso di conoscere l’esito delle loro istanze. Le amministrazioni hanno proceduto alla sottoscrizione del Patto per l’attuazione della sicurezza urbana con la Prefettura, passaggio necessario per ottenere le risorse, e hanno poi inviato al Governo, che ha messo a disposizione 17 milioni di euro per il 2020, i progetti di fattibilità tecnica ed economica per l’installazione delle telecamere in zone sensibili del territorio comunale o infra-comunale. A Forza d’Agrò, dove già lo scorso anno il Ministero dell’Interno ha finanziato con 104.678 euro un impianto di videosorveglianza da 43 telecamere che verrà realizzato a breve, l’Amministrazione del sindaco Bruno Miliadò ha chiesto altri 55mila 335 euro per ampliarlo (41mila 899 per lavori e 13mila 435 per somme a disposizione), garantendo un cofinanziamento di 6mila euro; responsabile del procedimento è l'arch. Sebastiano Stracuzzi dell’Utc, coadiuvato nella progettazione dall’ing. Giuseppe Cacciola di Santa Teresa. L’Amministrazione di Casalvecchio, guidata dal sindaco Marco Saetti, ha inoltrato un elaborato da 173mila 566 euro, di cui 139mila 389 per lavori e 34mila 177 per somme a disposizione, chiedendo un finanziamento di 171mila 744 euro in quanto la quota di 1.822 euro (1.05%) è coperta da fondi comunali: responsabile del procedimento è l’ing. Pietro Mifa del Comune. Anche a Limina si punta a dotare il paese di occhi elettronici (nei mesi scorsi ne sono stati già installati 12 con fondi comunali) e l’Amministrazione capeggiata dal sindaco Filippo Ricciardi ha inviato un progetto da 84mila 622 euro (58mila 719 per lavori e 25mila 002 a disposizione) con un cofinanziamento a carico del Comune pari a 4mila 231 euro (5%); responsabile dell’iter è il geom. Carmelo Blancato, dirigente dell’Ufficio tecnico. L’Amministrazione di Roccafiorita, con in testa il primo cittadino Concetto Orlando, ha invece presentato un elaborato da 97mila 955 euro, di cui 83mila 570 per lavori e 14mila 385 per somme a disposizione, con 1.208 di cofinanziamento comunale (1,05%); responsabile è il geom. Luciano Saglimbeni dell’Area Tecnica. Limina, Casalvecchio e Roccafiorita erano già nella graduatoria del 2018 del Ministero dell’Interno ma i progetti per la videosorveglianza non erano stati finanziati per carenza di risorse.