Giovedì 21 Novembre 2024
Installata la nuova Casa dell'Acqua. Progetto pilota tra i primi in Europa


Zafferana Etnea: acqua gratis se ricicli

27/01/2014 | ATTUALITÀ

4596 Lettori unici | Commenti 4

La Casa dell'Acqua a Zafferana Etnea

Nasce a Zafferana Etnea la Casa dell’Acqua, ubicata dall’Amministrazione comunale in piazza Kennedy a due passi dal centro cittadino. E’ stata montata una struttura tecnologicamente avanzata che offrirà la possibilità ai cittadini di prelevare un quantitativo massimo di 20 litri d’acqua potabile a settimana, naturale (0,03/litro) o gassata (0.05/litro). Un costo di per se già irrisorio ma che – è sta qui la vera novità - potrà essere del tutto abbattuto nel caso in cui il cittadino sia stato virtuoso nell'ambito della raccolta differenziata, altra peculiarità che costituisce uno dei tanti fiori all’occhiello dell’attuale Amministrazione comunale guidata da Alfio Russo. Infatti, a titolo di premialità, i cittadini potranno prelevare gratuitamente un quantitativo di acqua proporzionalmente alla quantità di rifiuto differenziato conferito nell’isola ecologica sita in via Dello Sport e cioè: 1 kg di plastica, carta, vetro/alluminio, umido equivarrà ad un centesimo di euro di credito: tre centesimi di euro daranno, quindi, la possibilità di prelevare un litro di acqua naturale erogata dalla “Casa” installata in piazza Kennedy e che sarà sempre in funzione tranne che nello spazio orario compreso tra le ore 3,00 e le ore 4,00 di notte in cui sarà attivo il ciclo automatico di sanitizzazione dell’acqua. Gli utenti residenti a Zafferana Etnea che intendono avvalersi del nuovo servizio, rivolgendosi nel centro comunale di raccolta (Isola Ecologica), potranno richiedere la “Carta dei Servizi al Cittadino” che sostituirà ed integrerà quella attualmente usata solo per il conferimento dei rifiuti differenziati.
Il primo cittadino zafferanese ha recentemente sensibilizzato anche i ragazzi delle scuole pubblicando una nota sul “quadernone” che puntualmente regala agli studenti in occasione delle festività di fine anno, evidenziando la significativa iniziativa dell’Ente comunale pedemontano. “La Casa dell’Acqua – ha sottolineato con soddisfazione il sindaco di Zafferana, Alfio Russo - è un progetto pilota tra i primi in Europa che consentirà ai cittadini che conferiscono i rifiuti differenziati nell’Isola Ecologica di prelevare gratuitamente un quantitativo di acqua in misura proporzionale alla quantità di rifiuti differenziato conferito. Il “rifiuto” si trasformerà così in una preziosa risorsa per il cittadino, per il Comune e per l’Ambiente”. Peraltro, è al vaglio dell’Amministrazione comunale zafferanese anche l’ipotesi di fornire ai residenti apposite bottiglie in vetro (con tappo ermetico) utili al prelievo dell’acqua, eliminando così ingenti quantità di plastica derivanti dall’uso delle bottiglie diffusamente usate in commercio. “Il nostro obiettivo – conclude il Sindaco zafferanese, Russo - è quello di creare un vero e proprio marchio della nostra acqua diffondendola per l’uso quotidiano anche nelle scuole, in ristoranti ed esercizi commerciali. L’acqua attinta dalle nostre fonti, infatti, rispetta parametri tecnicamente assai elevati di purezza rispetto a quelli dell’acqua comunemente imbottigliata. Inoltre, abbiamo esteso l’utilizzo della Casa dell’Acqua anche a tutti coloro che, pur non essendo residenti, possiedono un immobile nel nostro territorio e pagano le tasse”. La Casa dell’Acqua installata in piazza Kennedy è stata collaudata stamane e sono già in distribuzione le “tessere” magnetiche per il suo utilizzo.

Più informazioni: zafferana etnea  casa dell'acqua  riciclo  


COMMENTI

Pippo Sturiale | il 28/01/2014 alle 08:51:56

Credo che cento chili di plastica valgano molto più di un euro !! e così anche per alluminio, anzi di più ..... Mi pare che la premialità (di un centesimo di euro: 0,01) sia una grande penalizzazione! Ragazzi, facciamo bene i conti. In un anno ciascuno di noi fa tra 150 e 200 chili di umido e, se lo differenzio, lo porto regolarmente all'isola ecologica, per il mio disturbo mi danno due miseri eurini! L'idea della casa dell'acqua non è solo buona, ma dovrebbe essere obbligatoria: fa risparmiare il consumo di plastica in misura ragguardevole. Rileggo di nuovo l'articolo ... 0,01 ... ma a Zafferana, se i dati sono questi, prendono per il culo i cittadini! In qualunque paese, se si segue la legge, come incentivo per la differenziata, o come disincentivo se non la si fa, si ha una premialità CENTO volte maggiore. BRAVISSIMI a Zafferana ... riescono a vendere la sabbia ai nomadi del deserto del sahara!!!

Antonello Mantarro | il 28/01/2014 alle 10:39:48

Un paio di settimane fa sono stato a Taormina ad un incontro dove c’era proprio il Sindaco di Zafferana. Ha raccontato, oltre a quello che c'è scritto nell’articolo, del progetto di creare delle mattonelle riciclando la sabbia vulcanica che copiosamente cade durante l’anno nel suo comune e che grava parecchio sui costi di pulizia e smaltimento. Stanno brevettando la formula, al momento segreta, e pare che, al momento, gli unici intoppi sarebbero solo di natura burocratici. Ha detto anche che la capacità di produzione delle mattonelle sarebbe così alta che potrebbe riuscire a ri-pavimentare l’intero paese di Zafferana e oltre e creare anche nuovi posti di lavoro.

alfio vincenzo russo | il 09/02/2014 alle 10:43:13

L'incentivo proposto tramite la gestione della casa dell'acqua è aggiuntivo rispetto a quello ordinario spettante a chi conferisce all'isola ecologica tramite card magnetica sulla quale vengono registrati tutti i dati. Tutti i ricavi dalla vendita dei prodotti verranno ristornati ai cittadini in base alla tipologia e ai quantitativi. Anche l'umido fa parte del rimborso anche se il comune non incassa niente. Per quanto riguarda la casa dell'acqua l'idea innovativa è il collegamento con l'isola ecologica. Un kg è uguale ad un cent. di euro di credito; con tre cent di euro matura il diritto ad avere un litro d'acqua refrigerata naturale con 5 un litro gasata. Naturalmente chi non vuole aderire all'iniziativa offerta può tranquillamente acquistare tramite card ricaricabile la nostra acqua a km 0 (solo cittadini censiti tares). Il prezzo di mercato è di circa 30 cent. al litro ( da noi costa circa un decimo). Per cortesia prima di fare commenti inutili e fuorvianti soprattutto su cittadini virtuosi è meglio approfondire gli argomenti evitando squallidi commenti.

Pippo Sturiale | il 16/07/2014 alle 16:29:12

Il mio non mi sembra sia stato uno squallido commento ... il mio ! Se non si danno informazioni esaustive non ci si può aspettare altro che si usi la logica, che, naturalmente, porta al mio commento. Se il Sindaco si fosse risparmiato l'ultimo periodo avrebbe adempiuto al suo dovere istituzionale di completare l'informazione, così, invece, si mostra un po' permaloso e poco propenso al confronto. Sono ottimi i risultati che la sua amministrazione sta ottenendo, anche se le percentuali sono un po' ottimistiche ... direi fantasmagoriche ... ma pazienza! ... è un po' il vizio dei nostri amministratori ... anche di quelli bravi ... come lui. Buon lavoro, comunque

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