Zampognari da tutta la Sicilia a Forza d'Agrò: musica e tradizioni incantano il borgo
di Francesca Gullotta | ieri | ATTUALITÀ
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Gli zampognari riuniti nella chiesa Madre
Atmosfera festosa e vibrante nel centro storico di Forza d’Agrò, dove sono stati accolti una trentina di zampognari provenienti da varie parti della provincia di Messina e dell’isola. Dopo il debutto dello scorso anno, Antonio Donato e Massimo Brancato hanno bissato il successo organizzando il secondo raduno degli zampognari di Sicilia, “allo scopo – spiegano - di continuare un cammino che riporta in vita le antiche tradizioni musicali della nostra regione”. Gli zampognari si sono radunati in piazza Giovanni XXIII e da lì, in corteo, hanno dato vita ad un concerto itinerante per le principali vie del paese, proponendo melodie e suoni di altri tempi tipici delle festività natalizie in ricordo di quei pastori che suonarono davanti alla grotta di Gesù Bambino nella notte in cui nacque. Tra i partecipanti all’iniziativa, che ha chiamato a raccolta numerosi zampognari, il più piccolo era Giuseppe De Pasquale di Barcellona Pozzo di Gotto, dell’età di appena tre anni, mentre il più anziano Pippo Carpita, 74enne di Castelmola, zampognaro per passione e artigiano di grande fattura che con dedizione e tanta bravura realizza zampogne da 50 anni. Quindi l’arrivo nella chiesa Madre dove si sono esibiti a gruppetti. Nella cattedrale il parroco Lillo Maiorana ha letto una preghiera per tutti gli zampognari presenti ed impartito la benedizione. “Non è stato soltanto un evento musicale – hanno sottolineato i due organizzatori Donato e Brancato – ma un simbolo di unità e tradizione che non deve essere perso in un momento storico dove impera tanto individualismo e poca aggregazione”. L’evento, patrocinato dall’Amministrazione comunale di Forza d’Agrò, con la collaborazione dell’associazione Orchidea, si è concluso con una cena conviviale svoltasi all’interno del Convento Agostiniano.