Zip line Taormina, la società respinge le accuse: "Tutto in regola, non si deturpa nulla"
di Andrea Rifatto | 27/11/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 27/11/2023 | ATTUALITÀ
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Un'attrazione turistica di ultima generazione
Respinge al mittente tutte le contestazioni la società “Adrenaline Flyng Srls” di Furnari, che ha proposto la costruzione della zip line a Taormina (l’attrazione turistica di ultima generazione per sorvolare il territorio appesi ad un cavo d’acciaio) e del sentiero naturalistico ricadente sul territorio di Castelmola. L’ingegnere ambientale Giuseppe De Pasquale, amministratore unico e responsabile dello staff tecnico progettuale, replica alle affermazioni di Eddy Tronchet, presidente dell’associazione “Patrimonio Sicilia”, che nei giorni scorsi ha contestato duramente la realizzazione dell’impianto sostenendo che un intervento del genere non sia ammissibile e vi siano criticità a livello amministrativo, normativo e soprattutto ambientale. “Senza entrare nel merito delle inesatte argomentazioni di natura legale, ambientale, tecnica ed impiantistica - esordisce l’ingegnere De Pasquale - tali errate e gratuite affermazioni sono categoricamente smentite, tutte, da inoppugnabili atti amministrativi e dal rilascio dei necessari permessi, nulla osta, provvedimenti, autorizzazioni, da parte di tutti gli Enti interessati, nessuno escluso”. L’amministratore della società costruttrice elenca una serie di pareri favorevoli e autorizzazioni rilasciati da Genio civile, Dipartimento regionale dell’Ambiente, Dipartimento dell’Urbanistica, Ente nazionale per l’Aviazione civile, Aeronautica militare, Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Messina, Servizio Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina e Consiglio comunale di Taormina, in materia urbanistica, ambientale, paesaggistica e di vincoli idrogeologici. "Per quanto riguarda il realizzando sentiero naturalistico - prosegue il proponente - che collega la Strada provinciale 10 a Monte Purretta, nel comune di Castelmola, verrà realizzato esclusivamente con tecniche di ingegneria naturalistica, senza quindi intaccare e/o deturpare minimamente l’ambiente circostante e sono stati rilasciati, anche per questo intervento, tutti i necessari provvedimenti e autorizzazioni da Soprintendenza, Corpo forestale, Comune di Castelmola ed Enac”. L’ingegnere Giuseppe De Pasquale ricorda inoltre che “il ricorso proposto contro la realizzazione della zip line è stato rigettato dal Tar di Catania con sentenza del 7 agosto e dal Cga di Palermo il 17 novembre, acclarando così, e sancendo in via definitiva, la piena legittimità dell’iniziativa imprenditoriale e dell’operato della ‘Adrenaline Flying Srls’ e dello staff dei professionisti incaricati (ingegneri, avvocati, geologi, archeologo, agronomo forestale e geometri), che hanno attentamente studiato e redatto tutti i livelli di progettazione, nel pieno rispetto delle leggi vigenti in materia”. La società di Furnari annuncia di voler tutelare la propria immagine e quella dei professionisti coinvolti e di aver già conferito “incarico ai propri legali di promuovere le opportune azioni, nelle competenti ed appropriate sedi, avanzando pure adeguata richiesta di risarcimento danni nei confronti dell’autore di tali altamente lesive ed ingiuste affermazioni”. I lavori vanno dunque avanti sulla scorta di tutti i permessi già ottenuti e alla luce delle pronunce positive della giustizia amministrativa favorevoli per l’impresa costruttrice.
