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Zona rossa S. Teresa, il Pd: "Comportamenti tollerati per inseguire facile consenso"
di Redazione | 17/05/2021 | ATTUALITÀ
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Il Circolo in una foto di archivio
“Non avremmo mai voluto intervenire su questa grave situazione pandemica, che ha determinato l’istituzione della zona rossa in tutto il territorio comunale, però come forza politica nazionale e locale desideriamo esprimere le nostre valutazioni su questa grave criticità, che continua a mettere a dura prova tutte le attività economiche, comprese quelle associazionistiche e sportive, per non parlare della scuola e dei disagi delle famiglie, alle quali va tutto il nostro sostegno e solidarietà e per le quali, sin da inizio pandemia, abbiamo richiesto interventi graduati a seconda del tempo di chiusura che l’Amministrazione comunale non ha preso in considerazione”. A dirlo è il Circolo del Partito democratico di Santa Teresa di Riva, che in una nota a firma del segretario Angelo Casablanca critica la gestione dell’emergenza pandemica da parte dell’Amministrazione comunale. “Riteniamo che è gioco molto facile addossare la responsabilità della impennata dei contagi a soggetti, sicuramente indifendibili e irresponsabili, quando da oltre tre mesi, complice anche un inverno molto mite, chi ha avuto modo di frequentare il nostro lungomare avrà notato parecchi assembramenti, soprattutto in prossimità di alcuni locali - scrive il Pd santateresino - che con colpevole tolleranza l’Amministrazione non ha ritenuto di stroncare, con il necessario rigore, nonostante varie segnalazioni sui social, terreno molto frequentato dalla maggioranza consiliare che spesso antepone l’apparenza alla sostanza. Se si fossero attuati provvedimenti simili a quelli attuali dal sindaco di Palermo, non saremmo arrivati a tanto, riteniamo invece che per inseguire facile consenso si siano tollerati comportamenti che offendono soprattutto chi ha seguito e segue le regole anticovid con sacrificio e privazioni per la sicurezza propria e dell’intera città. Oggi è un giorno triste per la nostra comunità - prosegue Casablanca - l’intera Sicilia in zona gialla, nonostante l’incapacità del governo regionale, e noi invece piombiamo in un incubo stile Codogno di fresca memoria”. I Dem di Santa Teresa aggiungono poi una considerazione relativa allo svolgimento del mercato quindicinale, “dove si sono recate persone provenienti da molti comuni ed è stato un errore grave, che ci auguriamo fortemente non causi altri contagi in tutto il comprensorio, chiudere le scuole ma autorizzare il mercato, decisione contraddittoria e pericolosa. Dopo che i buoi sono scappati (in questo caso il covid) si costruiscono i recinti, ostentando rigore e fermezza che ci sembrano di circostanza e comunque imposti dai protocolli delle zone rosse - conclude Angelo Casablanca - il Pd sulla prudenza e sul rigore ha avuto sempre una posizione coerente e rigorosa, in tutto il territorio nazionale, con il virus non si può mai abbassare la guardia. Il nostro forte auspicio è che tutta la città possa uscire presto da questo incubo e ritornare ad una sana normalità”.