Alì Terme, scoperti resti equini e bovini nel torrente Nisi
di Redazione | 30/07/2016 | CRONACA
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L'alveo del torrente Nisi
Insolito ritrovamento nell’alveo del torrente Nisi, nel territorio di Alì Terme. In contrada Reitana sono stati infatti scoperti resti di bovini ed equini, abbandonati da ignoti. La presenza di parti anatomiche, pelli e altri frammenti animali è stata segnalata alle autorità competenti, che sono intervenute con un sopralluogo congiunto effettuato dai funzionari del Servizio Veterinario dell’Asp di Nizza di Sicilia e dagli agenti del Corpo di Polizia municipale aliese. I resti provengono dall’attività di macellazione delle carni e sono stati scaricati nel torrente Nisi molto probabilmente per evitare di dover sostenere i costi per lo smaltimento autorizzato. Il Servizio Veterinario, accertati i fatti, ha trasmesso l’incartamento al Comune e il sindaco Giuseppe Marino ha firmato un’ordinanza per la distruzione dei residui bovini ed equini. Considerato che il luogo del ritrovamento è irraggiungibile dai mezzi meccanici, in quanto le vie di accesso sono interrotte, e non è possibile trasportare altrove i resti, il primo cittadino ha pertanto stabilito che si proceda alla loro distruzione sul posto, tramite interramento o bruciatura, così come previsto dalle norme, in modo da evitare inconvenienti di natura igienico-sanitaria.