Antillo. Nuovo caso di brucellosi, sequestrato un allevamento
di Redazione | 08/12/2015 | CRONACA
di Redazione | 08/12/2015 | CRONACA
2126 Lettori unici
Nuovo caso di brucellosi ad Antillo. Dopo contrada Gerasia, la malattia infettiva ha interessato anche un allevamento in contrada Pietre Bianche, dove è stata riscontrata la presenza di brucellosi ovi-caprina negli animali di proprietà di un 75enne di Roccafiorita. I controlli sono stati eseguiti il 5 novembre scorso dal Servizio Veterinario dell’Asp di Taormina e il successivo rapporto di prova stilato il 12 novembre dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale ha confermato la presenza della malattia. In conseguenza di ciò il sindaco di Antillo, Davide Paratore, ha firmato un’ordinanza che dispone il sequestro sanitario dell’allevamento e vieta qualsiasi movimento di capi in entrata e in uscita, salvo autorizzazione per l’immediata macellazione. Il proprietario degli animali infetti dovrà provvedere al loro abbattimento nel più breve tempo possibile e comunque non oltre 15 giorni dalla data di notifica delle istruzioni tecniche da parte del Servizio Veterinario. L’allevamento dovrà poi essere sottoposto a disinfezione e i pascoli utilizzati dagli esemplari infetti dovranno rimanere chiusi per 60 giorni. Gli animali sono stati lasciati in custodia al proprietario: l’ordinanza di sequestro sarà revocata solo dopo che tutti i capi di bestiame presenteranno esito negativo alle prove ufficiali.
