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Assenteismo al Comune di Furci, i nomi dei destinatari della misura cautelare
di Redazione | 05/11/2016 | CRONACA
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Tiene banco a Furci Siculo la vicenda dei 65 dipendenti comunali indagati, su un totale di 85 in pianta organica, per assenteismo durante l’orario di lavoro. Nei confronti di 16 di essi, che dovranno rispondere di truffa in danno di ente pubblico e falsa attestazione mediante modalità fraudolente, il Tribunale di Messina ha applicato la misura cautelare dell’obbligo di firma. Si tratta di Carmela Crisafulli, Maria Antonia Toscano, Domenico Finocchio, Monica Beatriz Foti, Antonietta Interdonato, Silvana Chillemi, Lucia Riggio, Santa Lino, Carmelo Caminiti, Carmelo Briguglio, Rosaria Sgroi, Antonino Triolo, Carmelo Fasolo, Orazio Spadaro, Giovanni Spinella e Paul Manuli. Per gli altri 49 indagati, il Gip del Tribunale di Messina, Monica Marino, non ha disposto una misura cautelare perché nelle loro condotte o non ricorre la doppia ipotesi di reato (aver strisciato il badge altrui ed essere a sua volta assente) oppure, pur ricorrendo, gli addebiti riguardano periodi di tempo “complessivamente considerati modesti”, ovvero inferiori alle 15 ore. I destinatari della misura dovranno firmare in caserma prima e dopo l’orario di lavoro e rischiano la sospensione immediata, mentre è automatico l’avvio del procedimento disciplinare che può culminare con il licenziamento e la contestazione del danno erariale, nel caso in cui le accuse venissero provate. Proseguono intanto le indagini, condotte dal Commissariato di Polizia di Taormina. Lunedì prossimo per i 16 furbetti del badge inizieranno gli interrogatori di garanzia.