Bar e ristoranti, scoperti 31 lavoratori in nero: sospese 6 attività
22/12/2015 | CRONACA
22/12/2015 | CRONACA
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I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando provinciale di Messina, con gli Ispettori del Lavoro civili e su impulso del Direttore Territoriale del Lavoro, hanno intensificato i controlli nel mondo del lavoro in prossimità delle festività di fine anno, continuando a scoprire situazioni di irregolarità e lavoro nero. Le attività degli ultimi dieci giorni si sono svolte nel settore della ristorazione e dei servizi, con particolare riguardo al capoluogo. Nel complesso sono state controllate 18 ditte e verificate 83 posizioni lavorative, di cui 52 regolari e 31 in nero; sono stati scoperti 31 lavoratori in nero su 63 presenti in dodici delle società controllate e sono state contestate sanzioni amministrative per 148.240,00 euro per lavoro nero, omessa comunicazione di assunzione ed omessa consegna della copia del contratto di lavoro. Nel corso delle operazioni i militari hanno controllato un ristorante pizzeria a Ganzirri, dove hanno individuato 5 lavoratori in nero su 5 presenti; una pizzeria a Messina, in cui hanno contestato al titolare la presenza di 7 lavoratori in nero su 11 presenti ; un fast food nella zone della movida cittadina, in cui hanno verificato la presenza di 1 lavoratore in nero su 4 presenti; un bar, anch’esso in città, dove gli operanti hanno trovato 2 lavoratori in nero su 4 presenti; un altro bar nei pressi del Duomo di Messina, in cui sono stati sorpresi 5 lavoratori in nero su 5 presenti; un sesto esercizio, in questo caso un autolavaggio, in pieno centro città, in cui sono stati riscontrati 4 lavoratori in nero su 4 presenti. Le sei aziende sottoposte a controllo hanno avuto la sospensione dell’attività imprenditoriale a causa del riscontro di oltre il 20% di lavoratori in nero rispetto alla forza presente, con conseguente oblazione del controvalore della sospensione e maxi sanzione per singolo lavoratore. Contratti a norma, pagamento delle retribuzioni e delle contribuzioni individuali: questi gli scopi cui i Carabinieri per la Tutela del Lavoro, unitamente agli Ispettori civili, tendono con la loro azione continua e costante, nella certezza che la divulgazione dell’operato della Dtl contribuisca a migliorare sempre più l’osservanza delle leggi. La Direzione Territoriale del Lavoro di Messina, con i suoi professionisti sia civili che militari, rimane a disposizione del cittadino che voglia segnalare irregolarità contrattuali o disapplicazioni dei contratti nazionali di lavoro subiti nel corso delle loro attività: in alternativa le Stazioni Carabinieri rimangono punto di riferimento anche per queste esigenze. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, con la variazione degli orari e dei settori commerciali e lavorativi.