Blitz della Guardia costiera sulla spiaggia di Furci, villeggianti in rivolta - FOTO
di Andrea Rifatto | 06/08/2019 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 06/08/2019 | CRONACA
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L'intervento sulla spiaggia
Blitz questa mattina della Guardia costiera sulla spiaggia di Furci Siculo. Nel mirino del personale della Capitaneria di Porto di Messina un'area nella parte sud del paese, delimitata dai residenti di un condominio che sorge sul lungomare, il complesso "Costa del sole". I militari, coadiuvati dagli agenti della Polizia municipale e dagli operai del Comune, hanno rimosso una ventina di ombrelloni che erano stati infissi stabilmente sull'arenile con dei sistemi di ancoraggio non facilmente eliminabili, oltre a sdraio e altre attrezzature da mare, ponendo tutto sotto sequestro. Sulla spiaggia non è mancata la tensione all'arrivo della Guardia costiera, in quanto i proprietari dei beni hanno protestato facendo presente che le attività in quell'area sono disciplinate da una concessione demaniale marittima rilasciata nel 2013 (la n. 402) all'associazione "Costa del sole", creata dai residenti dell'omonimo condominio, con la quale è stata autorizzata anche la realizzazione di un campetto da gioco, come si evince dal Piano di utilizzo del demanio marittimo in cui è inserita un'area di 1.375 metri quadri. Per i militari, però, gli ombrelloni non potevano comunque rimanere in modo stabile sulla spiaggia. Dunque è scattata la rimozione e il sequestro, con un po' di nervosismo tanto che una signora ha strappato dalle mani degli operanti una pala presa in spiaggia per rimuovere gli ombrelloni, invitandoli a usare i loro strumenti. "Potevano avvisarci prima, veniamo qui da 40 anni e ritenevamo di essere in regola visto che paghiamo la concessione - commentano gli abitanti del complesso che trascorrono le vacanze a Furci - questo blitz è stato davvero esagerato. Boicotteremo le attività locali e non compreremo più nulla in paese per protesta". Alcuni hanno chiesto l'intervento del sindaco, transitato in auto sul lungomare proprio durante il sequestro ma senza fermarsi. Dal Comune fanno sapere che l'iniziativa non parte dal'Amministrazione ma è un'attività condotta dalla Capitaneria di Porto. "Ci ha denunciato una residente perchè per una volta non abbiamo fatto giocare i figli nel campetto che ricade nella nostra area, sempre aperto a tutti - sostiene qualcuno dei villeggianti - adesso perchè la Guardia costiera non controlla tutto il resto, come le barche lasciate sul lungomare o perennemente in spiaggia?". Ombrelloni e sdraio sono stati trasportati dagli operai nell'autoparco comunale e probabilmente verranno presto restituiti ai legittimi proprietari dopo i provvedimenti, sanzioni comprese, adottati dalla Capitaneria. A Furci è giunta anche una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di S. Teresa.