Blitz di Finanza e Asp in un caseificio di Letojanni: sequestrati 61 animali
di Andrea Rifatto | 24/04/2019 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 24/04/2019 | CRONACA
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Il caseificio sottoposto a controlli
Blitz di Guardia di Finanza e Asp giovedì scorso in un caseificio di Letojanni. I militari del Nucleo Mobile della Compagnia di Taormina e il personale del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria del Distretto di Taormina hanno proceduto al controllo del “Caseificio Rosario” di Mario Lo Monaco, situato in contrada Praia, a ridosso della Provinciale 13 che conduce a Mongiuffi Melia, riscontrando alcune irregolarità che hanno poi portato al sequestro di 61 capi di bestiame. La verifica è scattata nell’ambito di un’indagine partita lo scorso anno e tuttora in corso, coordinata dal sostituto procuratore Antonio Carchietti, e ha visto i finanzieri, un veterinario e un tecnico dell'Asp procedere al controllo di tutte le strutture esistenti nell’area, dove oltre all’immobile adibito a caseificio, è stato individuato un altro manufatto in cemento adibito alla degustazione dei prodotti tipici dall’azienda ed è poi stata scoperta la presenza di altre strutture fatiscenti in ferro, con copertura in lamiera, utilizzate come stalle e recinti per l’allevamento di animali da reddito. Relativamente all’attività casearia non sono emerse irregolarità, visto il possesso delle autorizzazioni e dei requisiti igienico-sanitari, mentre sono stati trovati 110 animali tra suini, bovini e ovicaprini da produzione di latte e carne, tra cui 31 suini adulti (tre scrofe e un verro) senza nessuna identificazione e tracciabilità, 28 suini piccoli, con età inferiore ai 50 giorni, figli dei suini produttori e non tracciabili; senza identificazione e tracciabilità vi erano anche due bovini femmine di circa nove mesi, mentre altri quattro caprini e cinque ovini sotto età sono risultati non identificabili. In considerazione della loro non tracciabilità, 61 capi sono stati quindi sottoposti a sequestro per lo svolgimento di ulteriori indagini sanitarie dall’Asp, in attesa delle disposizioni da parte del magistrato. Gli animali sono stati lasciati in custodia a Lo Monaco al fine di permettere al personale Asp di apporre le marche sanitarie sui 31 suini adulti e ieri il sindaco Alessandro Costa ha firmato l’ordinanza di conferma del sequestro sanitario cautelativo su proposta del dirigente veterinario, dottor Francesco Briguglio. Per i 31 suini adulti Mario Lo Monaco ha dichiarato alla Finanza e all’Asp che gli stessi appartenevano al padre deceduto a marzo e di averne a suo tempo dato comunicazione della loro presenza al dottor Carmelo Bevacqua (altro dirigente veterinario dell’Asp di Taormina) che gli aveva detto che bisognava provvedere alla successione.