Boe abusive nel porto di Giardini Naxos, scatta il sequestro della Guardia costiera
di Redazione | ieri | CRONACA
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Le boe sequestrate dalla Guardia costiera
È scattato il sequestro di attrezzature per le imbarcazioni nella giornata di ieri nel porto di Giardini Naxos. La motovedetta Cp734 della Capitaneria di Porto di Messina, unitamente al personale dell’Ufficio Locale Marittimo della Guardia costiera di Giardini Naxos, ha svolto un’intensa attività di controllo e di polizia marittima nel litorale di giurisdizione e all’interno del scaro di Schisò, lungo il molo di sopraflutto ed all’interno del porto, sono stati rinvenuti numerosi gavitelli, posizionati senza autorizzazione, e strutture galleggianti collegate con delle cime a dei corpi morti per permettere l’ormeggio arbitrario di natanti. Attrezzature che occupavano abusivamente il demanio marittimo, deturpando un ambiente di particolare pregio e valore naturalistico, e pertanto ne sono stati rimossi e posti sotto sequestro dalla Guardia Costiera oltre trenta. L’operazione si inserisce nella più ampia attività di contrasto all’abusivismo, a tutela della libera fruizione degli spazi marittimi e del demanio ed a salvaguardia dell’ambiente costiero nell’intero compartimento marittimo di Messina.