Cade nel burrone a Graniti, 56enne di Taormina muore dopo due settimane in ospedale
di Redazione | 29/08/2023 | CRONACA
di Redazione | 29/08/2023 | CRONACA
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Il luogo dell'incidente e la vittima
Tragico esito per l’incidente avvenuto a Graniti nella notte tra il 13 e il 14 agosto, quando un uomo è scivolato in un dirupo nella parta alta del paese. Il ferito, Giuseppe Savoca, 56 anni di Taormina, è deceduto ieri al Policlinico di Messina, dove lottava tra la vita e la morte da 14 giorni ricoverato nel reparto di Terapia intensiva, in prognosi riservata. Le sue condizioni si sono aggravate nel fine settimana e ieri è sopraggiunta la morte a causa dei gravi traumi riportati nella caduta, tra cui la fratture di dieci costole, fratture al bacino e al femore e danni ad un polmone. La vittima svolgeva la professione di meccanico per la società di trasporti Interbus nella sede di Giardini Naxos ed era conosciuto e stimato a Taormina e anche nel comprensorio, dove amici e colleghi sono rimasti increduli alla notizia della sua morte. Quella sera Giuseppe Savoca si trovava a cena in un ristorante a monte di Graniti, in contrada Feudo, e nel risalire in auto all’uscita dal locale è inciampato in uno scalino in cemento ed è precipitato lungo il burrone per circa 12 metri, nell’unico punto dove non è presente la staccionata in legno che funge da parapetto. Con lui vi era un nipotino di due anni, per fortuna rimasto incolume. Sul posto erano intervenuti ambulanza del 118, Carabinieri e Vigili del Fuoco e il 56enne era stato condotto in codice rosso all’ospedale di Taormina; da lì, la mattina del 14 agosto, era stato trasferito al Policlinico, vista la gravità delle ferite, ma da allora non si è mai ripreso fino al tragico epilogo.