Contributi per implementare le biblioteche, dodici Comuni jonici ottengono 57mila euro
di Andrea Rifatto | 22/07/2022 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 22/07/2022 | CRONACA
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La biblioteca comunale di Santa Teresa
Arriva un “tesoretto culturale” per dodici comuni della zona jonica, che hanno partecipato all’avviso del Ministero della Cultura per la ripartizione dei fondi riservati ai beneficiari della misura di sostegno del libro e dell’intera filiera dell’editoria libraria. Il Governo ha infatti concesso la possibilità agli enti locali di presentare in via telematica una domanda di contributo alla Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore, finalizzata ad ottenere fondi per l’acquisto di libri da destinare alle biblioteche pubbliche con lo scopo di aumentare e migliorare la dotazione di testi da mettere a disposizione dei cittadini. All’appello hanno risposto in realtà pochi enti e dopo l’esame delle istanze sono arrivati complessivamente nel comprensorio 56mila 134 euro per dodici biblioteche comunali. Le risorse sono state assegnate per l’acquisto di libri secondo precise quote, per un massimo di 1.500 euro per le biblioteche con un patrimonio librario fino a 5.000 volumi, 3mila 500 euro per le biblioteche con oltre 5.000 e fino a 20.000 volumi e 7mila euro per le biblioteche più grandi con un patrimonio di oltre 20.000 volumi. Oltre a questi importi, sono state ripartite in maniera proporzionale le risorse finanziarie eccedenti l’ammontare totale dei contributi richiesti. L’importo più alto, pari a 8mila 732 euro, è stato ottenuto dalle biblioteche comunali di Taormina e Santa Teresa di Riva, rientranti nella fascia più alta visto che vantano oltre 20.000 testi; altri otto comuni hanno ottenuto la cifra di 4mila 366 euro, ossia Gallodoro, Giardini Naxos, Itala, Letojanni, Pagliara, Roccafiorita, Roccalumera e Savoca; Gaggi e Scaletta Zanclea hanno invece ricevuto un contributo di 1.871 euro a testa possedendo fino a 5.000 volumi. Le erogazioni dei fondi saranno effettuate nei tempi più rapidi consentiti dalle procedure di contabilità, ma in ogni caso anche prima dell’effettiva erogazione delle risorse finanziarie i beneficiari potranno dare avvio alle procedure di acquisizione previste dal decreto ministeriale e procedere alla relativa spesa, incrementano così la dotazione libraria. A partire dall’1 ottobre sarà messa a disposizione un’area digitale, nella quale tutti i Comuni dovranno caricare in formato elettronico la documentazione dimostrativa dell’utilizzo dell’intero importo assegnato.