Covid, altri 11 casi a Taormina e 4 a Savoca. Due a Limina, ad Antillo 26 tamponi negativi
di Redazione | 06/11/2020 | CRONACA
di Redazione | 06/11/2020 | CRONACA
3569 Lettori unici
Sono in costante aumento i casi di coronavirus nella riviera jonica. I numeri dei contagi non sono ancora ben chiari in quanto i soggetti che si sottopongono a tampone, sia rapido che molecolare, sono cresciuti vertiginosamente negli ultimi giorni e l’Azienda sanitaria provinciale non riesce a processare con ritmo costante tutti i test, il cui risultato dovrebbe essere comunicato entro 48 ore ma spesso slitta di giorni. La situazione è molto delicata e non è escluso che ci possa essere un elevato incremento dei casi in tutto il comprensorio. Intanto oggi è emerso come a Taormina si siano riscontrati altri 11 casi di Covid nell’ultima settimana, per un totale di attuale positivi che sale quindi a 37: “Sono tutti asintomatici tranne un caso che riguarda una persona con sintomi gravi ricoverata in ospedale e questo ci preoccupa” ha detto il sindaco Mario Bolognari. A Savoca i casi comunicati dall’Asp al Comune sono due ma si ha contezza di almeno altri tre contagiati per un totale di cinque positivi. Dopo giorni di attesa è arrivata la conferma dell’Azienda sanitaria di due casi di positività al Covid-19 a Limina: si tratta di due operatori sanitari già da alcuni giorni in quarantena domiciliare senza sintomi di particolare importanza: il Comune ha attivato questa sera il Centro operativo comunale. Ad Antillo sono risultati tutti negativi i tamponi rapidi eseguiti oggi pomeriggio dall’Usca sui 26 studenti della scuola media, che si sono sottoposti a test dopo che una docente del plesso, residente in provincia di Catania, è risultata positiva: in paese sono due le persone residenti positive. Un altro caso si registra a Fiumedinisi, il secondo certificato dall’Asp, ma potrebbero aumentare: “Si tratta di una cittadina residente appartenente all'ambito familiare del primo caso già riscontrato - spiega il sindaco Giovanni De Luca - successivamente alla comunicazione del primo caso, riscontrato il 2 novembre, sono stati effettuati test antigenici rapidi da parte delle persone che hanno avuto contatti diretti nelle giornate precedenti: 11 sono risultati negativi, uno positivo (tampone molecolare). Al momento vi sono anche altri 4 casi di positività al test antigenico rapido in attesa di conferma da parte dell'Asp, distribuiti su altri tre nuclei familiari, di cui uno domiciliato a Nizza. Nell’ambito di questi ulteriori casi di positività sono stati effettuati dai rispettivi contatti altri 4 test antigenici rapidi, tutti con esito negativo”.