Covid, positiva una maestra a Nizza: chiusa la Primaria. Casi in aumento a Furci e Limina
di Redazione | 12/11/2020 | CRONACA
di Redazione | 12/11/2020 | CRONACA
3625 Lettori unici
La scuola primaria di Nizza
Ancora scuole “vittime” del virus nella zona jonica. Oggi pomeriggio è stato chiuso il plesso della Primaria “San Giovanni Bosco” di Nizza di Sicilia, con un’ordinanza firmata dal sindaco Piero Briguglio che impone lo stop a tutte le attività fino al 20 novembre. La decisione è stata assunta in quanto la dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo di Alì Terme, Maria Elena Carbone, ha comunicato oggi che una insegnante della Primaria è risultata positiva al Covid-19 dopo aver eseguito un tampone rapido in un laboratorio privato: il primo cittadino ha ritenuto quindi necessario procedere ad una sanificazione di tutti gli ambienti della scuola, disponendo la chiusura del plesso fino al 20 novembre. La maestra contagiata ha svolto lezione in una sola classe con 6 bambini oltre 48 ore fa, ma in ogni caso per monitorare la situazione sanitaria è stata allertata l’Usca di Messina affinché vengano eseguiti nella prossima settimana i tamponi agli alunni, al personale docente e non docente. Le lezioni proseguiranno nel frattempo con la didattica a distanza. Nella cittadina nizzarda i soggetti positivi al Coronavirus comunicati dall'Asp sono 2, ma in paese vi sono già almeno 15 contagiati. A Furci Siculo i contagi da Covid sono in crescita: “Finora l’Asp ci ha comunicato 7 positivi ma sappiamo con certezza che ci sono almeno 17 casi positivi, perchè si tratta di persone che hanno ricevuto la mail dall’Asp - spiega il sindaco Matteo Francilia - di sicuro, però, ci sono altri casi visti anche gli esiti di diversi tamponi rapidi, il dato è in crescita e possiamo dire che il numero potrebbe salire intorno ai 23-25 casi positivi. Invito a continuare a rispettare le regole” Da ieri, oltre alla chiusura dell’asilo nido di Grotte e della quarta classe della Primaria del Centro, è stato sospeso il servizio scuolabus. Anche a Limina, dove l’Asp ha comunicato finora solo due casi, i soggetti positivi sono in aumento e potrebbero essere già almeno sette: “Sembrerebbero esserci nella nostra comunità più casi di persone infette dal Covid-19 - si legge in una nota diramata dal Comune - pur se non confermati in forma ufficiale dall’Asp. Pertanto, al fine di tutelare la salute di tutti, specie quelle fasce più deboli rappresentate da anziani e persone affette da patologie, si raccomanda ancora una volta di prestare massima attenzione al rispetto delle prescrizioni e si invitano tutti al senso di responsabilità per riuscire a superare questo momento di crisi”. Nuovi contagi a Savoca: i positivi sono saliti a 9 ma ancora l'Asp ha inviato comunicazione al Comune solo per due casi. Domani scuole chiuse per sanificazione. A Fiumedinisi i positivi salgono a cinque, tutti accertati con tampone molecolare, suddivisi in tre nuclei familiari: altri cinque cittadini sono risultati positivi al tampone rapido e sono in attesa di conferma da parte dell'Asp, distribuiti su altri tre nuclei familiari. A Pagliara i cittadini positivi sono passati da 4 a 5: l'ultimo caso è un addetto del cantiere di lavoro, che è stato sospeso dal Comune: domani pomeriggio l'Usca sottoporrà a test gli alunni delle scuole.