Evade dai domiciliari ma viene beccato dai Carabinieri: 80enne arrestato a Itala
di Andrea Rifatto | 07/04/2022 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 07/04/2022 | CRONACA
1563 Lettori unici
Lo hanno notato mentre camminava in strada ed è bastato poco per capire che aveva violato le restrizioni imposte dal giudice. Così per lui è scattato l’arresto per il reato di evasione. Protagonista un uomo di 80 anni, Santi Frazzica, che si trovava agli arresti domiciliari a Itala nell’abitazione del figlio. I carabinieri della Stazione di Scaletta Zanclea, ai comando del maresciallo Gianluca Bonelli, lo hanno fermato durante un sevizio di pattugliamento nel territorio italese e dopo averlo condotto in caserma hanno formalizzato l’arresto, riportandolo nell’abitazione del congiunto in attesa dell’udienza. Il giudice del Tribunale di Messina ha poi convalidato l’arresto e ha disposto per Frazzica nuovamente i domiciliari in un'altra abitazione messinese. L’uomo si trovava agli arresti, dopo alcuni giorni trascorsi in carcere, in quanto è stato fermato il 22 marzo a Messina con l’accusa di aver tentato di fare esplodere due bombole di gas davanti alle palazzine Iacp del "Consorzio peloritano casa", a Minissale alto: i residenti, notata la scena, sono scesi in fretta in strada mentre l’uomo manovrava una pesante bombola di gas e un accendino e sul posto è poi giunta la Polizia, che ha bloccato il pensionato mentre i Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza l’area, trovando poco distante un'altra bombola. Anche dopo il racconto di alcuni condomini, che in passato hanno assistito ad altri atti inconsulti dell’uomo, è emerso che l’80enne ha messo in atto il gesto per via di una vicenda ultratrentennale di espropri e mancati risarcimenti riguardanti il terreno dove sorgono le palazzine, che ritiene abusive in quanto l’area sarebbe di sua proprietà.