Furto di rame sulla ferrovia Messina-Catania, arrestate due persone
30/04/2016 | CRONACA
30/04/2016 | CRONACA
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I cavi recuperati dalla Polfer. Nei riquadri Artale e Testa
Gli agenti della Polizia Ferroviaria di Messina hanno arrestato nella giornata di ieri due messinesi colti in flagrante mentre stavano asportando dei cavi di rame lungo la tratta ferroviaria Messina-Catania. A finire in manette sono stati Mario Artale, 38 anni, e Antonio Testa, di 23. I due sono accusati di furto aggravato per aver asportato oltre 600 kg di cavi in “oro rosso” nei pressi della stazione di Contesse, dove si trovavano anche gli agenti della Polfer nell’ambito di servizi specifici volti proprio a prevenire il furto di cavi di rame. I poliziotti si sono accorti di due uomini intenti ad armeggiare sulle canaline di protezione dei cavi ferroviari, nascondendosi al passaggio dei convogli. I due uomini, non sapendo di essere osservati, stavano arrotolando accuratamente i cavi per trasportarli più facilmente all’ingresso del sottopassaggio che avrebbero poi usato per allontanarsi dal luogo del furto. Gli agenti li hanno bloccati proprio nel sottopassaggio e, nonostante la reazione dei due, vistisi braccati, li hanno arrestati, recuperando tutta la refurtiva. Su disposizione del pm di turno, Francesco Massara, sono stati trattenuti nelle celle di sicurezza della Caserma Calipari, in attesa del giudizio per direttissima.