Gaggi, è morto il 15enne rimasto folgorato in piazza
di Redazione | 21/08/2016 | CRONACA
di Redazione | 21/08/2016 | CRONACA
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Il luogo dove si è verificato l'incidente e nel riquadro il 15enne
Ancora una tragedia che vede coinvolto un giovanissimo nel comprensorio jonico messinese, già scosso nell'ultima settimana dalla morte sul lavoro del gommista 30enne Giovanni Crisafulli a S. Teresa di Riva e del 16enne Andreas Bongiorno di Antillo, che ha perso la vita in seguito ad un incidente stradale. Questa mattina alle 5.30, all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina, si è spento Salvatore D’Agostino, il 15enne di Gaggi che il 2 agosto scorso è rimasto folgorato da una scarica elettrica mentre si trovava nella piazza antistante la chiesa Maria Santissima Annunziata a Cavallaro, nel vecchio centro storico della cittadina della Valle dell’Alcantara. Le sue condizioni erano apparse gravissime sin dal primo momento ed era stato subito ricoverato in prognosi riservata. Secondo una prima ricostruzione, il giovane avrebbe oltrepassato una piccola ringhiera che delimita lo slargo sulla via Tenente Turrisi per andare a recuperare il pallone con cui stava giocando, finendo poi per entrare in contatto con un cavo elettrico sfoderato nei pressi di un faretto, dove era attiva la corrente. La scarica lo ha tramortito ed è stato subito soccorso da due ragazzi presenti sul posto e poi dai sanitari del 118, che lo hanno trasportato d’urgenza al Pronto soccorso. Una morte assurda che ha portato via un giovane intento a trascorrere una tranquilla serata in piazza e che ha gettato nel dolore la comunità gaggese. Nei giorni scorsi il sindaco Francesco Tadduni e tutta l’Amministrazione comunale avevano deciso si annullare le manifestazioni estive per stringersi attorno alla famiglia sperando nella ripresa delle condizioni del 15enne, studente al secondo anno dell'Istituto alberghiero "Pugliatti" di Taormina. Ma così non è stato e la tragica notizia ha fatto piombare Gaggi nello sconcerto. Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Taormina, al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e accertare se vi siano responsabilità da parte del Comune o di privati.