Sabato 23 Novembre 2024
Bloccati all'uscita di un locale. Da tempo venivano seguiti dai carabinieri


Giardini Naxos, due cugini arrestati per spaccio di droga

18/04/2016 | CRONACA

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Il 32enne (a destra) è recluso in carcere, il cugino ai domiciliari

Si muovevano con fare sospetto nei locali di Giardini Naxos ma da tempo erano tenuti sotto osservazione dai carabinieri della Compagnia di Taormina, che ne seguivano i movimenti come ombre. I due, giovani e omonimi cugini, entrambi residenti nella cittadina naxiota, più volte erano stati notati mentre entravano in contatto con i giovani avventori di alcuni locali della riviera giardinese. Uno strano atteggiamento che ha insospettito i militari, che hanno voluto vederci chiaro per capire se vi fossero collegamenti con l’attività di spaccio sul litorale che in questi giorni si sta svegliando dal torpore invernale coinvolgendo un numero sempre maggiore di giovani frequentatori dei locali della movida. Venerdì sera, in pieno clima da week end, i due avevano appena lasciato un locale ed erano saliti a bordo della propria autovettura senza accorgersi cha a pochi passi avevano i carabinieri che li stavano seguendo e che li  hanno bloccati prima che riuscissero ad allontanarsi. A finire in manette con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti sono stati due cugini con lo stesso nome e cognome, Giacomo Callozzo Cifalà, uno 29 anni l’altro 32, quest’ultimo già noto alle Forze dell’ordine. I due sono stati trovati in possesso di due piccoli involucri in plastica contenenti due dosi di cocaina, che nella concitazione del momento hanno tentato di disfarsi buttandoli via dal finestrino, gesto che però non è sfuggito ai militari che hanno subito recuperato lo stupefacente. Dalla strada le perquisizioni sono state estese alle rispettive abitazioni e a casa di uno dei due cugini sono stati rinvenuti duecento grammi di marijuana, mentre a casa dell’altro un piccolo sacchetto con poco meno di venti grammi di cocaina, materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione. I due arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza e condotti nella mattinata successiva in tribunale per l’udienza di convalida. Gli arresti sono stati convalidati e per il 32enne si sono spalancate le porte del carcere, mentre l’altro arrestato beneficerà degli arresti domiciliari.


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