Incendio in un deposito di Furci, distrutte attrezzature e masserizie - FOTO
di Andrea Rifatto | 21/06/2019 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 21/06/2019 | CRONACA
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L'ingresso del casolare distrutto dalle fiamme
Un incendio scoppiato all’alba di oggi ha causato ingenti danni in un vecchio casolare di Furci Siculo e solo l’intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato conseguenze peggiori. Poco prima delle 6 i pompieri del Distaccamento di Letojanni sono giunti in via San Francesco, allertati da quanti risiedono nella zona, per domare il rogo esploso all’interno di un fabbricato adibito a deposito di attrezzature per l’edilizia, dove le fiamme stavano avanzando e avevano già divorato parecchio materiale. L’incendio ha colpito anche una piccola tettoia esterna davanti l’ingresso, mandando in fumo le lastre di copertura in materiale plastico e le travi in legno. All’interno del locale le fiamme hanno distrutto diverse attrezzature edili (trapani, martelli pneumatici, laser) e sono state alimentate anche da masserizie, legname da forno e altri materiali infiammabili accatastati alla rinfusa. I Vigili del Fuoco, guidati dal caposquadra Roberto Merlino, hanno subito messo in sicurezza due bombole del gas e due di ossigeno per subacquei trasferendole fuori per poi domare le fiamme sia all’interno che all’esterno del casolare. Le attività sono andate avanti per due ore e in supporto per completare le operazioni di bonifica è giunta anche un’autobotte dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. A provocare l’incendio potrebbe essere stato un corto circuito, visto che l’impianto elettrico si presentava in condizioni fatiscenti.