Inferno di fuoco a Savoca: case evacuate, edifici danneggiati e pineta distrutta - FOTO
di Redazione | 26/07/2023 | CRONACA
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Le fiamme fino al Calvario
Dalle frazioni al centro storico, su più fronti, lungo i terreni e a ridosso delle abitazioni. È un inferno di fuoco a Savoca, dove dal tardo pomeriggio di ieri gli incendi stanno devastando il territorio. Le prime fiamme sono divampate nella frazione Rina superiore, da dove il fuoco si è esteso rapidamente verso la frazione Botte e fino al centro storico, raggiungendo il quartiere San Giovanni, la Chiesa Madre e il Calvario. Ettari di terreno andati in fumo. Su un altro fronte il rogo è esploso nella pineta comunale e ha raggiunto la borgata di Romissa e la zona sotto il municipio. Al lavoro Corpo Forestale di Savoca, volontari di Protezione civile di Furci Siculo, Savoca, Forza d’Agrò, Antillo e Scaletta, Carabinieri e Polizia locale per cercare di domare le fiamme e salvare abitazioni e strutture. Nella tarda serata sono state evacuate alcune abitazioni nella parte alta della frazione Botte, con l'ausilio della Croce Rossa, dove le fiamme si erano avvicinate pericolosamente alle case, così come nel centro storico. Danni al museo comunale e all’auditorium, dove il fuoco ha colpito le facciate distruggendo infissi e finestre e raggiungendo una stanza all'interno. Durante le operazioni di spegnimento un’autobotte del Comune di Casalvecchio Siculo è finita fuori strada nella discesa che conduce alla piazzetta di Romissa ed è rimasta incastrata sul muretto lungo la rampa, bloccando il transito ad un veicolo antincendio della Protezione civile. Nel corso della notte e di primo mattino sono giunte a Savoca diverse squadre dei Vigili del Fuoco, che insieme al Corpo Forestale stanno lavorando per spegnere le fiamme nella pineta a ridosso del centro abitato e negli altri punti ancora divampano gli incendi. Roghi sono divampati anche in contrada Fontanelle, sui costoni che sovrastano case e fabbriche. Alle 8.45 è intervenuto un Canadair dei Vigili del Fuoco. “La situazione è a dir poco catastrofica, mai vista una cosa del genere - commenta il sindaco Massimo Stracuzzi - sta bruciando tutto dalle 7 di ieri sera, un patrimonio inestimabile come quello della nostra pineta è andato in fumo, sono stati colpiti il museo, l’auditorium, il castello. Stiamo sotto assedio, servono mezzi aerei perchè così siamo allo sbando, solo da terra con i Vigili del Fuoco non ce la facciamo e non riusciamo a spegnerle. Durante la notte abbiamo evacuato il quartiere San Giovanni perchè era pericoloso rimanere in casa, stamattina abbiamo fatto lasciare la abitazioni anche in tutto il centro storico circondato dalle fiamme. Ringrazio tutti i volontari di Protezione civile e la Croce Rossa. Sicuramente sono incendi dolosi - aggiunge il sindaco - abbiamo visto quando il fuoco è partito da contrada Moselle, sopra Rina superiore, e si è esteso prendendo consistenza fino al centro storico e al Calvario. È uno scenario indescrivibile”.