Letojanni, evade due volte dai domiciliari e finisce in carcere
di Andrea Rifatto | 22/06/2018 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 22/06/2018 | CRONACA
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La Stazione Carabinieri di Letojanni
Per due volte si è allontanato dalla sua abitazione dove era stato ristretto ai domiciliari dopo l’arresto effettuato dai carabinieri a fine maggio per i reati di estorsione ed evasione. E così per lui sono scattate nuovamente le manette, ma questa volta è finito nel carcere di Messina Gazzi. Ad essere beccato in giro per il paese è stato il 43enne Dario Basile. L’uomo è stato sorpreso per ben due volte al di fuori della propria abitazione, dove doveva rimanere in attesa del processo per i reati a lui contestati, e dunque il giudice ha deciso questa volta la più restrittiva misura della custodia in carcere. La prima volta è stato beccato da un militare dell’Arma della Stazione di Letojanni, libero del servizio, che l’ha sorpreso mentre tentava di raggiungere un venditore ambulante di granite sul lungomare; nel secondo caso sono stati i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Taormina a fermarlo. Basile il 23 maggio era stato arrestato per estorsione ed evasione, accusa quest’ultima contestatagli in quanto dopo essere stato bloccato, era stato ristretto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, ma non ha rispettato la misura e solo poche ore dopo è stato sorpreso fuori casa da un carabiniere fuori servizio ed era quindi scattato il nuovo arresto e la carcerazione a Messina Gazzi. Il magistrato, dopo la convalida aveva poi disposto nei suoi confronti gli arresti domiciliari, violati due volte fino al nuovo arresto dei giorni scorsi.