Lotta al bracconaggio, sequestrati richiami acustici illegali a Nizza
di Redazione | 02/11/2024 | CRONACA
di Redazione | 02/11/2024 | CRONACA
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Apparecchi che riproducono il canto dei volatili
I carabinieri della Stazione di Roccalumera hanno sequestrato in una zona a monte del centro abitato di Nizza di Sicilia materiale vario composto da supporti audio, timer, batterie, morsetti con cavi elettrici e altoparlanti, riproduttori artificiali del canto degli uccelli, che ignoti hanno posizionato allo scopo di utilizzarli come richiami acustici illegali per l’attività venatoria. L’attrezzatura era custodita in un secchio di plastica utilizzato per l’edilizia, che è stato prelevato e sequestrato dai militari dell’Arma. Successivamente è stata inoltrata alla Procura della Repubblica di Messina una denuncia a carico di ignoti e il sequestro del materiale è stato convalidato. I bracconieri utilizzano i riproduttori artificiali del canto degli uccelli per asportarli dai nidi ancora piccoli e utilizzarli come richiami vivi per la caccia, ma parallelamente è fiorente un vasto mercato nero nonostante la cattura dei piccoli volatili a scopo di richiamo da usare nella caccia sia illegale.