Giovedì 26 Dicembre 2024
Prefettura e Forze dell'ordine verificheranno eventuali collegamenti e condizionamenti


Mafia nei Comuni di Mojo Alcantara e Malvagna: al lavoro due Commissioni di indagine

di Redazione | 07/06/2022 | CRONACA

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L'operazione condotta dalla Guardia di Finanza

Si sono insediate questa mattina nei Comuni di Mojo Alcantara e Malvagna due Commissioni di indagine, nominate dal prefetto di Messina su delega del ministro del’Interno, per le attività di accesso ispettivo previste dall’articolo 143 del Testo unico degli enti locali. La procedura è scattata dopo l’arresto del sindaco e del vicesindaco di Mojo Alcantara, Bruno Pennisi e Clelia Pennisi, e dell’ex assessore di Malvagna, Luca Giuseppe Orlando, finiti in carcere il 18 maggio con l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso e per diversi episodi di reati contro la Pubblica Amministrazione. I due organismi di indagine, coordinati da un dirigente designato dal prefetto e composti da funzionari e ufficiali di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, dovranno accertare, anche in relazione alle recenti vicende giudiziarie che hanno visto il coinvolgimento di amministratori dei due Comuni, se sussistano forme di condizionamento tali da determinare un’alterazione del procedimento di formazione della volontà degli organi elettivi ed amministrativi e da comprometterne il buon andamento o l’imparzialità. Il Tuel prevede infatti lo scioglimento del Consiglio comunale qualora “emergano concreti, univoci e rilevanti elementi su collegamenti diretti o indiretti con la criminalità organizzata di tipo mafioso o similare degli amministratori ovvero su forme di condizionamento degli stessi, tali da determinare un’alterazione del procedimento di formazione della volontà degli organi elettivi ed amministrativi e da compromettere il buon andamento o l’imparzialità delle amministrazioni, nonché il regolare funzionamento dei servizi ad esse affidati, ovvero che risultino tali da arrecare grave e perdurante pregiudizio per lo stato della sicurezza pubblica”. Le attività d’accesso, avviate stamattina con l’insediamento delle Commissioni di indagine, dovranno concludersi entro tre mesi. 


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