Motocicletta rubata in un garage di Santa Teresa, arrivano due condanne per i ladri
di Andrea Rifatto | 02/03/2021 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 02/03/2021 | CRONACA
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La zona dove è avvenuto il furto
Sono arrivate due condanne per il furto di una motocicletta avvenuto poco più di un mese fa a Santa Teresa di Riva. Il giudice monocratico Francesco Torre del Tribunale di Messina ha inflitto tre anni di reclusione ai due ladri, Paolo Toro, 37 anni e Alessandro Andronico, 25, residenti a Giampilieri e Rometta, chiamati a rispondere di furto aggravato. Il giudice li ha inoltre condannati al pagamento di una multa di 900 euro e al risarcimento in sede civile per i danni provocati al garage dal quale è stata asportata la moto e allo stesso mezzo durante la fuga. Toro è stato difeso dagli avvocati Salvatore Silvestro e Marinella Ottanà, Andronico dall’avvocato Giuseppe Bonavita, mentre la parte civile, il proprietario della moto, dall’avvocato Pietro Fusca. La Procura aveva chiesto la condanna a tre anni e dunque l’istanza è stata pienamente accolta. Il furto è stato commesso la sera del 17 gennaio scorso in un garage all’estrema periferia nord di Santa Teresa, sulla Statale 114 all’ingresso nord del paese, nel quartiere Bucalo. I due messinesi, giunti in paese a bordo di un’auto, hanno forzato la chiusura della rimessa e si sono impossessati di una Kawasaki parcheggiata all’interno, con le chiavi nel quadro di accensione: ciò gli ha consentito di mettere subito in moto il mezzo, ma il rombo del motore ha immediatamente richiamato l’attenzione del proprietario, un 34enne che vive al piano superiore, il quale precipitatosi a vedere cose stesse accadendo ha fatto appena in tempo a scorgere la sua moto allontanarsi in direzione Messina con due uomini a bordo. Il santateresino ha quindi avvisato il 112 spiegando di aver subito il furto del proprio motociclo, descrivendone le caratteristiche, ed è scattata la segnalazione alle pattuglie dei Carabinieri sul territorio: poco dopo i due ladri a bordo della moto sono stati intercettati sul lungomare di Roccalumera da una gazzella della locale Stazione e i militari li hanno braccati (uno dei due ha tentato un’inutile fuga a piedi) e arrestati. La Kawasaki era stata quindi restituita al giovane e i due erano finiti ai domiciliari in attesa del processo.