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Omicidio Canfora, esami approfonditi sul corpo. Oggi i funerali con il lutto cittadino
di Andrea Rifatto | 25/08/2022 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 25/08/2022 | CRONACA
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La chiesa di San Giuseppe ospiterà le esequie
Si attendono risposte importanti dall’autopsia sul corpo di Massimo Canfora, il netturbino di 56 anni ucciso giovedì scorso a Letojanni. L’esame è stato effettuato ieri pomeriggio dal medico legale Daniela Sapienza, che in mattinata ha ricevuto l’incarico dal sostituto procuratore Alessandro Liprino, magistrato che segue l’inchiesta, iniziando poi alle 13.30 l’autopsia andata avanti fino al tardo pomeriggio nella camera mortuaria del Policlinico universitario di Messina. Un accertamento tecnico non ripetibile al quale hanno partecipato anche i consulenti tecnici nominati dalle parti, ossia il dottor Giovanni Crisafulli per la famiglia di Feres Bayar, il 18enne letojannese in carcere con l’accusa di aver assassinato l’uomo, difeso dagli avvocati Giovambattista Freni e Giuseppe Marino, e la dottoressa Gaetana Stelitano per i familiari di Canfora, che in questa vicenda sono assistiti dall’avvocato Giacomo Rossini. La Procura ha concesso al medico legale 90 giorni per consegnare gli esiti della perizia autoptica, che ha già confermato come il 56enne sia stato ucciso con diverse coltellate all’addome e alla gola. Il pubblico ministero ha avanzato diversi quesiti, finalizzati non solo ad accertare la causa della morte, ma anche a verificare se la vittima abbia assunto sostanze psicotrope e stupefacenti e in tal caso di che tipologia e in quali quantità, se abbia avuto rapporti fisici con altre persone e se abbia tentato di resistere all’aggressione. Inoltre è stato chiesto di accertare la compatibilità delle lesioni sul cadavere con il coltello da cucina trovato accanto al corpo senza vita, repertato dal Ris dei Carabinieri di Messina. Proseguono intanto le indagini della Procura peloritana e dei Carabinieri ed è stata disposta una consulenza forense su quattro cellulari sequestrati quel giorno nella palazzina di via Nenzi, uno di proprietà della vittima e gli altri dei tre che si trovavano nello stabile, per verificare tutti i contatti intercorsi. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per verificare i movimenti di quel giorno. I funerali di Massimo Canfora saranno oggi a Letojanni alle 17, nella chiesa di San Giuseppe, visto che già nella serata di ieri la salma è stata restituita ai familiari. Il sindaco Alessandro Costa ha proclamato il lutto cittadino durante lo svolgimento delle esequie, per manifestare in modo tangibile cordoglio e vicinanza dell’intera popolazione ai familiari dell’operatore ecologico, ricordato anche nel manifesto funebre come “anima candida e fragile”. Il primo cittadino ha disposto la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche in programma durante il lutto cittadino e ha invitato i titolari di attività commerciali ad abbassare le saracinesche in occasione delle esequie e durante il passaggio del corteo funebre davanti gli esercizi.