Presunto ordigno bellico nel mare di Nizza, interdetta un'area in attesa della bonifica
di Redazione | ieri | CRONACA
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L'area delimitata sulla spiaggia
Un presunto ordigno bellico è stato ritrovato questa mattina in mare a Nizza di Sicilia. Il rinvenimento è avvenuto nella zona nord del paese, all'altezza di piazza Colonnello Interdonato e a notare la bomba, posizionata a circa 20 metri dalla battigia e ad una profondità di 2 metri circa, è stato un subacqueo che ha avvisato le autorità. L’ordigno risale molto probabilmente alla Seconda Guerra mondiale e potrebbe essere stato scoperchiato dall'ultima mareggiata. Dopo la segnalazione sono intervenuti i Carabinieri di Roccalumera, la Polizia locale e la Capitaneria di Porto di Messina e sono state adottate le misure di sicurezza previste in questi casi, con la delimitazione dell'area e l’attivazione dell’attività di vigilanza, informando dell'accaduto la Prefettura di Messina. La Capitaneria emanerà un’ordinanza che dispone l’immediato divieto di balneazione, transito, navigazione e sosta di natanti nonché la pesca e ogni attività subacquea e diportistica per un raggio di 20 metri. Parallelamente, nelle more dell'intervento di personale specializzato della Marina Militare richiesto dalla Prefettura, le Forze dell'ordine disporranno adeguati e assidui servizi di vigilanza, avendo cura di segnalare tempestivamente qualsiasi problematica possa pregiudicare la messa in sicurezza dell'ordigno, al fine di consentire l'adozione delle conseguenziali misure di sicurezza.