Rifiuti scaricati a Sant’Alessio, la Polizia metropolitana becca un ristoratore
di Andrea Rifatto | 04/04/2019 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 04/04/2019 | CRONACA
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I rifiuti scoperti dalla Polizia metropolitana
Si era sbarazzato dei propri rifiuti gettandoli a Sant’Alessio Siculo, ai margini della Strada provinciale 12 che conduce a Scifì, Limina e Roccafiorita, in una piccola piazzola in località Brisi. Un gesto che gli è costato caro. Nella costante azione di controllo e tutela dell’ambiente nel territorio, nello strenuo quanto difficile tentativo di difenderlo da comportamenti incivili oltre che illeciti, una pattuglia della Polizia metropolitana, coordinata dal comandante Antonino Triolo, ha infatti notato il cumulo di rifiuti abbandonati e ha deciso di vederci chiaro. Gli agenti hanno rinvenuto tre sacchi contenenti scarti indifferenziati e una cassetta con scatole di latta per pelati. Dopo una minuziosa attività di indagine, la Polizia metropolitana è riuscita a risalire alla persona che ha scaricato illecitamente i rifiuti, il titolare di un ristorante del litorale jonico, che è stato quindi convocato al Comando a Messina, dove gli è stata notificata una sanzione pecuniaria da 600 euro. Allo stesso è stata anche intimata la bonifica dell'area. I controlli della Polizia metropolitana, che di recente hanno permesso di individuare cumuli di rifiuti tra cui anche amianto, proseguono in tutta la zona.