Rimosso l'ordigno bellico sulla costa di Nizza: la Marina Militare lo fa brillare in mare
di Redazione | ieri | CRONACA
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Eliminato ogni rischio per popolazione e attività marittime
È stato rimosso e fatto brillare questa mattina l’ordigno bellico ritrovato il 22 gennaio scorso in mare a Nizza di Sicilia. Il Nucleo Sdai (Sminamento Difesa Anti Mezzi Insidiosi) della Marina Militare di Augusta, con il supporto della Capitaneria di Porto di Messina, è intervenuto con i palombari per rimuovere la bomba, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, ritrovata da un sub nella zona nord del paese, all'altezza di piazza Colonnello Interdonato, posizionata a circa 10 metri dalla battigia e ad una profondità di 2 metri circa. Dopo l’intervento dei Carabinieri di Roccalumera, della Polizia locale e della Capitaneria di Porto di Messina, l’area era stata delimitata e la Capitaneria aveva emanato un’ordinanza che disponeva il divieto di balneazione, transito, navigazione e sosta di natanti nonché la pesca e ogni attività subacquea e diportistica per un raggio di 50 metri. Oggi i palombari del Nucleo Sdai hanno proceduto alla rimozione e al successivo brillamento dell’ordigno in un’area sicura in mare aperto, eliminando così ogni rischio per la popolazione e per le attività marittime, e sono state revocate le precedenti ordinanze di interdizione.