Ristorante abusivo a Nizza, i Carabinieri chiedono la chiusura e sanzionano il titolare
di Redazione | oggi | CRONACA
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I controlli dei Carabinieri nelle cucine del locale
Un’attività di ristorazione avviata abusivamente, oltre alla presenza di carenze igienico-sanitarie all’interno dei locali. È quanto hanno contestato i carabinieri della Stazione di Roccalumera e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Catania all’interno di un’attività commerciale Nizza di Sicilia, dedta alla vendita di carni, nell’ambito dei controlli degli esercizi pubblici dedicati alla somministrazione di cibi e bevande, volti a salvaguardare la salute dei consumatori. All’esito dell’attività svolta i militari dell’Arma, guidati dai comandanti Domenico Musolino e Salvatore Calabrese, hanno accertato gravi carenze igienico-sanitarie e contestato l’errata attuazione delle procedure dell’autocontrollo alimentare, oltre all’inadeguata separazione dei cibi cotti dalle carni crude, con conseguente potenziale rischio di contaminazione. Ma soprattutto hanno constatato che l’attività di ristorazione era stata avviata senza le prescritte autorizzazioni, motivo per il quale i carabinieri inoltreranno una proposta di chiusura all’Azienda sanitaria provinciale di Messina, quale autorità sanitaria competente, incaricata anche ad impartire le prescrizioni volte ad eliminare le carenze contestate. A seguito delle irregolarità accertate, a carico del titolare sono state comminate sanzioni amministrative per l’ammontare di 6mila euro.