Lunedì 21 Aprile 2025
Aggravata la misura cautelare alla quale l'uomo era sottoposto dopo una condanna


Roccalumera, ha l'obbligo di dimora e distrugge i vetri di un'auto: arrestato 45enne

di Andrea Rifatto | oggi | CRONACA

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Il fatto non è sfuggito all'Arma

Era sottoposto al'obbligo di dimora in paese e non poteva sgarrare, ma si è reso protagonista di un episodio che lo ha fatto finire agli arresti. La Corte d’appello di Messina ha infatti disposto l’aggravamento della misura cautelare applicando gli arresti domiciliari a carico di Davide Lo Turco, 45 anni, condannato in appello lo scorso gennaio a 3 anni e 8 mesi dopo il processo dell’operazione antidroga “Impasse”, condotta nel 2022 dalla Guardia di Finanza di Messina e sfociata in una serie di arresti. Lo Turco, che in primo grado nel gennaio 2024 aveva ricevuto una condanna a 10 anni, era sottoposto all’obbligo di dimora a Roccalumera e ha avuto un litigio per motivi economici all’interno di un supermercato con un altra persona, alla quale poco dopo ha mandato in frantumi con un bastone i vetri dell’autovettura parcheggiata all’esterno. L’accaduto è stato appreso dai Carabinieri della locale Stazione, ai comandi del maresciallo Domenico Musolino, che hanno inviato un'informativa alla Corte d'appello segnalando il comportamento del 45enne: fatti che il giudice ha ritenuto sufficienti per aggravare la misura cautelare e restingere Lo Turco ai domiciliari e inoltre sottoporlo alla sorveglianza speciale per due anni. L’uomo è assistito dall’avvocato Ferdinando Logorelli. 


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