Rubano cellulare e bicicletta a Sant’Alessio e Letojanni, beccati e denunciati dai Cc
di Redazione | 08/10/2023 | CRONACA
di Redazione | 08/10/2023 | CRONACA
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I tre hanno ammesso le loro responsabilità
Il furto di un telefono cellulare e di una bicicletta rubati ai legittimi proprietari sono costati una denuncia a tre ladri beccati nei giorni scorsi dai Carabinieri della Compagnia di Taormina. Il primo caso si è verificato a Sant’Alessio Siculo, dove un cittadino ha segnalato al 112 di essere stato derubato del proprio telefono cellulare, mentre si trovava all’interno di un supermercato: sul posto si sono immediatamente recati i militari dell’Arma della locale Stazione, che dopo aver visionato le immagini dei sistemi di videosorveglianza dell’area hanno individuato un uomo mentre si impossessava del telefono lasciato temporaneamente incustodito dal proprietario. All’esito dei successivi accertamenti, effettuati attraverso ulteriori analisi delle telecamere installate nelle vie annesse all’esercizio pubblico, i carabinieri sono riusciti ad individuare il mezzo a bordo del quale si era allontanato l’autore del furto. Quest’ultimo, una volta rintracciato e messo di fronte all’evidenza dei fatti, ha riconsegnato il cellulare del valore di circa 400 euro, che è stato restituito al legittimo proprietario. Per il ladro, un 54enne originario di Palermo e già noto alle Forze dell’Ordine, è scattata la denuncia a piede libero per il reato di furto aggravato. A Letojanni, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno ricevuto la denuncia di furto di una bicicletta elettrica da parte di un privato cittadino che l’aveva lasciata parcheggiata sulla pubblica via, poco distante dalla propria abitazione. I militari dell’Arma, attraverso la visione delle telecamere di videosorveglianza pubblica e privata, hanno individuato gli autori del colpo, immortalati mentre caricavano il velocipede a bordo di un furgone, per poi darsi alla fuga. I successivi accertamenti hanno permesso di risalire all’identità dei due ladri, un 36enne e un 47enne catanesi, entrambi incensurati, che davanti all’evidenza dei fatti hanno riconsegnato la bicicletta al legittimo proprietario. Inevitabile, anche per loro, la denuncia all’Autorità giudiziaria per furto aggravato.