Rubarono in chiesa a Forza d’Agrò: divieto di ingresso in paese
di Andrea Rifatto | 25/07/2018 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 25/07/2018 | CRONACA
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Il borgo di Forza d'Agrò
Non potranno mettere piede a Forza d’Agrò per due anni, se non dietro preventiva autorizzazione della Questura, i due catanesi arrestati ai primi di giugno dopo aver rubato le offerte nella Chiesa della Santissima Annunziata e Assunta del borgo collinare. I due, Antonino Miraglia, 44 anni, e Grazia Nicolosi, 45, marito e moglie, hanno infatti subito due provvedimenti di divieto di ritorno a Forza d’Agrò firmati dal questore di Messina perché responsabili in concorso tra loro del reato di furto aggravato. La coppia venne beccata dai militari dell’Arma della Stazione di Forza d’Agrò appena uscita dalla chiesa Madre forzese, al cui interno, aiutandosi con degli arnesi da scasso, aveva scardinato le cassette delle offerte impossessandosi del denaro, occultato all’interno della borsa della donna. Fermati immediatamente all’uscita, i due vennero sottoposti a perquisizione personale e veicolare che permise di rinvenire alcuni arnesi da scasso ed i proventi del furto appena commesso e dunque scattarono gli arresti, poi convalidati dal magistrato che dispose i domiciliari per la moglie e l’obbligo di dimora a Catania per il marito.