Sabato 23 Novembre 2024
In otto tra tecnici e privati sono imputati per presunte violazioni al Piano Casa


S. Teresa. Abusi edilizi, slitta a gennaio l'udienza preliminare

di Andrea Rifatto | 21/11/2017 | CRONACA

2810 Lettori unici

Rinviata al 16 gennaio l’udienza preliminare del procedimento penale che vede indagate otto persone di S. Teresa di Riva, tra ex tecnici del Comune, professionisti e privati, accusate di aver autorizzato e costruito edifici e ampliamenti di abitazioni in violazione al Piano Casa. Davanti al giudice dell’udienza preliminare Carmine De Rose dovranno comparire Pietro Mifa e Francesco Cisto, ex tecnici dell’Ufficio tecnico comunale, accusati di abuso d’ufficio; due professionisti operanti a S. Teresa, gli architetti Carmelo Lenzo e Salvatore Massimo Trimarchi e quattro privati, tra cui l’attuale capogruppo di maggioranza consiliare Dario Miano, a cui viene invece contestata la violazione del Testo unico dell’Edilizia. L’inchiesta ha preso il via lo scorso anno e a conclusione delle indagini condotte dalla Sezione di Polizia giudiziaria della Polizia municipale di Messina, coordinate dal pubblico ministero Antonella Fradà, è stato chiesto il rinvio a giudizio per gli otto. Mifa e Cisto sono indagati nelle loro qualità di direttore dell’Area Territorio e Ambiente il primo (incarico ricoperto dal luglio 2009 al maggio 2012) e di tecnico responsabile il secondo (in servizio dal maggio 1978 e collocato a riposo nel novembre 2015) per aver rilasciato concessioni edilizie che secondo l’accusa non potevano essere firmate per l’assenza dei requisiti previsti dal Piano Casa. I fatti contestati risalgono al periodo tra il 2011 e il 2016.

Più informazioni: abusi edilizi s. teresa  


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.