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S. Teresa. Esplode uno pneumatico, muore un gommista di 30 anni
di Andrea Rifatto | 16/08/2016 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 16/08/2016 | CRONACA
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Il luogo della tragedia e nel riquadro la vittima
Tragico incidente sul lavoro poco dopo le 11 di questa mattina a S. Teresa di Riva. Il titolare di un centro di rivendita e sostituzione gomme, Giovanni Crisafulli, 30 anni, del posto, è morto in seguito alle gravi ferite riportate nell'esplosione di uno pneumatico su cui stava lavorando all'interno dell'attività, sulla via Francesco Crispi nel quartiere Portosalvo. Il giovane era intento a gonfiare la gomma quando improvvisamente si è verificata una forte esplosione che lo ha travolto, udita in tutto il quartiere: il cerchione lo ha colpito in pieno volto, provocandogli un profondo taglio, e al torace, causando un grave trauma. Nello scoppio è rimasto ferito anche un cliente che si trovava al'interno del locale, S.B., 57 anni, di S. Teresa, soccorso dal 118 di Letojanni e condotto dapprima al Pte santateresino e poi al Policlinico, dove i medici hanno constatato una frattura all’avambraccio sinistro con ferita lacero-contusa ed escoriazioni al collo. Il 30enne è stato subito soccorso da un altro giovane che lavora nell'attività e da alcuni passanti. Pochi minuti dopo è giunta sul posto l'ambulanza del 118 dalla postazione di S. Teresa: i sanitari hanno immediatamente caricato la vittima sul mezzo e dopo aver provato ad allertare l'elisoccorso, disponibile però solo da Catania, hanno deciso di trasportarla d'urgenza al Policlinico di Messina. Il giovane, che in un primo momento era rimasto cosciente, è andato in arresto cardiocircolatorio durante la corsa verso l’ospedale e non ha mai ripreso conoscenza nonostante i diversi tentativi di rianimazione, perdendo la vita poco dopo l'arrivo al nosocomio messinese, probabilmente per un’emorragia interna. Sul luogo dell'incidente sono giunti i vigili urbani, i carabinieri della locale stazione e successivamente anche il comandante della Compagnia di Taormina, il capitano Francesco Filippo: i militari hanno sentito i testimoni per ricostruire la dinamica dei fatti e dopo un attento sopralluogo hanno deciso di non sottoporre a sequestro l'officina. Dell'accaduto è stata informata la Procura della Repubblica di Messina, che ha aperto un fascicolo. La salma, custodita nell'obitorio del Policlinico, verrà restituita ai familiari domani intorno a mezzogiorno. I funerali verranno poi celebrati molto probabilmente nella giornata di giovedì. Il cordoglio di parenti e amici. Sospese le manifestazioni estive di oggi e domani
Parenti e amici si sono stretti sconvolti intorno al dolore della famiglia per una disgrazia che ha lasciato senza parole. In tanti si stanno recando in queste ore nell'abitazione di via Cicala, nel quartiere Portosalvo, dove il giovane viveva con i genitori, per esprimere il proprio cordoglio. Il sindaco di S. Teresa, Cateno De Luca, ha deciso di sospendere le manifestazioni estive in programma oggi e domani. “Ci sentiamo tutti costernati dal dolore a seguito della tragedia che la famiglia Crisafulli e l'intera comunità ha stamani subito per la grave perdita di Giovanni – ha commentato il primo cittadino – un trentenne che mentre lavorava nella sua officina ha perso la vita nel pieno svolgimento del suo notorio senso del dovere. Stringiamoci tutti affettuosamente alla famiglia Crisafulli affinché possa superare con forza e con fede questo tragico momento. L'Amministrazione ed il Consiglio comunale formulano le più sentite condoglianze alla famiglia”. Il sindaco ha precisato poi che “pur non essendo possibile il formale lutto cittadino, nella mia qualità di sindaco, a cui si è associata tutta la Giunta comunale ed il presidente del Consiglio comunale, mi asterrò dal partecipare a qualunque pubblica manifestazione inclusa la mia attività su Facebook, che per oggi e domani sarà sospesa”.