S. Teresa, un revisore dei conti decade dalla carica: il Consiglio nomina il sostituto
di Andrea Rifatto | 08/03/2022 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 08/03/2022 | CRONACA
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A novembre erano stati sorteggiati tre nomi
È incompleto da tre mesi il collegio dei revisori dei conti del Comune di Santa Teresa di Riva, nominato dal Consiglio comunale il 30 novembre, e adesso uno dei componenti è decaduto dalla carica ed è stato sostituito. Il Consiglio comunale è tornato infatti a riunirsi ieri pomeriggio, in modalità telematica, per prendere atto della decadenza del dottor Giacomo Giacalone, professionista di Trapani, che era stato sorteggiato insieme a Giuseppe Aldo Cinà di Marsala e Cesare Tajana di Taormina: al suo posto è stato nominato Angelo Mario Puglisi di Taormina, il quarto estratto nella seduta di fine novembre. Già il 16 dicembre, al momento dell’insediamento, Giacalone era assente poiché attendeva l’autorizzazione allo svolgimento dell’incarico dal Ministero della Giustizia, in quanto funzionario amministrativo-contabile alla Procura della Repubblica di Marsala, e il 13 gennaio ha fatto presente al Comune l’assenza del nulla osta, annunciando l’intenzione di proporre ricorso contro il diniego al giudice del lavoro. Il 7 febbraio, però, dato il ragionevole lasso di tempo intercorso, il revisore è stato informato dell’avvio del procedimento di cessazione dalla carica per carenza di requisiti, vista l’assenza dell’autorizzazione ministeriale, anche perchè si era ormai di fatto concretizzata la causa di cessazione “per impossibilità derivante da qualsivoglia causa”, come previsto dal Testo unico degli enti locali all’articolo 235 comma 3 lettera c). In municipio, il 10 febbraio, è poi giunta una lettera a firma del legale di Giacomo Giacalone, che ha chiesto la sospensione/revoca del procedimento di cessazione dall’incarico in attesa che il giudice del lavoro si pronunciasse sulla sospensiva cautelare richiesta, visto che l’udienza era stata fissata per il 24 febbraio: viceversa lo stesso avrebbe proposto ricorso al Tar. Il Comune ha dunque accolto l’istanza attendendo l’udienza, ma il giudice non ha accolto la sospensiva del diniego di autorizzazione a svolgere l’incarico extra-istituzionale come revisore dei conti a Santa Teresa di Riva. Dunque si è concretizzata la causa di cessazione ed è stato necessario ricostituire l’organo di revisione nella sua interezza, anche se finora validamente costituito pur con due componenti: il Consiglio comunale ha preso quindi atto della proposta, firmata dal sindaco, votandola all’unanimità e dichiarando la delibera immediatamente esecutiva.