Scaletta Zanclea. Espiazione pena, ai domiciliari 35enne
13/06/2015 | CRONACA
13/06/2015 | CRONACA
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Fermato dalla Squadra Mobile di Messina
Nelle prime ore di stamane gli agenti della Squadra Mobile di Messina hanno arrestato Massimo Spinella, 35enne messinese, in esecuzione di un’ordinanza di espiazione della pena emessa dalla Procura generale della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria. L’uomo è stato riconosciuto colpevole dei reati di estorsione in concorso, rivelazione di segreti d’ufficio e molestia o disturbo alle persone. I fatti risalgono al marzo 2010, quando Spinella venne arrestato, insieme ad altre quattro persone, con l’accusa di aver messo in atto svariati atti intimidatori ed incendiari, telefonate anonime, sms dai contenuti minacciosi e lettere anonime al fine di convincere i titolari di un laboratorio analisi di Scaletta Zanclea a cedergli l’attività dalla quale era stato estromesso come socio. Il 35enne messinese dovrà scontare una pena di tre anni in regime di detenzione domiciliare.