Spacciava droga lanciandola dal balcone di casa, 35enne di Taormina finisce in carcere
di Redazione | 30/07/2022 | CRONACA
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Da qualche giorno i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Taormina, nel corso dei servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, avevano notato movimenti sospetti di persone vicino la sua abitazione e così hanno deciso di tenerla sotto controllo. Fin quando sono arrivati all’arresto. A finire in manette è stato un 35enne taorminese, Marco Valentino, già noto alle Forze dell’ordine, accusato di cessione illecita di sostanze stupefacenti. Durante uno degli appostamenti, i militari dell’Arma hanno notato un uomo alla guida di un motociclo che giungeva in prossimità dell’abitazione monitorata e sostava brevemente suonando il clacson per segnalare il suo arrivo, non prima di essersi guardato attorno con fare sospetto. Pochi istanti dopo i militari hanno notato un uomo affacciarsi al balcone e lanciare al conducente dello scooter un involucro di piccole dimensioni, che prontamente veniva recuperato e occultato nel portaoggetti da quest’ultimo, prima di allontanarsi velocemente. Avendo fondato motivo di ritenere che si fosse verificata un’illecita cessione di sostanza stupefacente, i carabinieri hanno quindi pedinato il presunto acquirente e lo hanno fermato a poca distanza, sottoponendolo a controllo. L’ipotesi investigativa dei militari dell’Arma si è rivelata fondata e nel corso della perquisizione personale e veicolare, il fermato ha consegnato ai militari l’involucro ricevuto poco prima, che risultava contenere una dose di cocaina. Dato l’esito positivo del controllo, i carabinieri sono quindi tornati immediatamente nell’abitazione del 35enne che aveva ceduto la dose, procedendo ad una perquisizione domiciliare all’esito della quale sono stati trovati alcuni ritagli di materiale plastico utilizzati per il confezionamento della droga e la somma contante di 6mila 500 euro, ritenuta il provento di pregressa attività illecita. La droga, inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio, è stata sequestrata insieme al materiale per il confezionamento ed all’intera somma di denaro e Valentino è stato arrestato, in flagranza di reato, per cessione illecita di sostanze stupefacenti. L’acquirente, invece, è stato segnalato alla Prefettura di Messina quale assuntore di stupefacenti. Ultimate le formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, l’arrestato è stato ristretto nella casa circondariale di Messina Gazzi e nell'udienza il giudice ha convalidato l'arresto confermando la detenzione in carcere.