Taormina, esce di casa per cercare il gatto ma era ai domiciliari: arrestato un 59enne
di Redazione | 11/09/2021 | CRONACA
di Redazione | 11/09/2021 | CRONACA
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Ai carabinieri che lo hanno fermato per strada ha spiegato di essersi allontanato dalla propria abitazione per cercare il suo gatto. Una giustificazione che però non gli ha evitato l’arresto con l’accusa di evasione, visto che si trovava ristretto in regime di detenzione domiciliare. Protagonista un uomo di Taormina, Natale Lo Pinto, 59 anni, che nella tarda serata di ieri è stato bloccato dai militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia taorminese. I carabinieri si trovavano nella frazione Mazzeo nel corso di un servizio di controllo alle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, ma dopo aver suonato invano alla porta di casa e non trovandolo hanno attivato le ricerche per rintracciarlo, allertando le pattuglie impegnate sul territorio attraverso la Centrale Operativa. Le ricerche sono state effettuate nei luoghi abitualmente frequentati dall’uomo e, poco dopo, il 59enne è stato rintracciato da un equipaggio del Radiomobile mentre faceva rientro a casa. Lo Pinto, secondo quanto riferito dall’Arma, si sarebbe giustificato dicendo di essersi allontanato per cercare il suo gatto che era scappato dall’abitazione, ma è stato arrestato in flagranza di reato per evasione, visto che sta scontando una pena in regime di detenzione domiciliare per reati di vario genere, anche in materia di sostanze stupefacenti. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari e successivamente è stato condotto davanti al giudice del Tribunale di Messina, che ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri e ha ripristinato a suo carico la misura cautelare degli arresti domiciliari.