Taormina, giovane tenta il suicidio in mare a Villagonia: salvato da Carabinieri e Vigili
di Andrea Rifatto | 01/07/2017 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 01/07/2017 | CRONACA
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Il momento in cui l'uomo viene tratto in salvo
Aveva raggiunto la scogliera della spiaggia di Villagonia a Taormina dicendo di voler morire e di non volere aiuto. Dopo estenuanti trattative è stato fortunatamente tratto in salvo dai vigili urbani di Giardini Naxos e dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della città del Centauro. L’episodio è accaduto nel tardo pomeriggio di ieri. L’allarme è scattato alle 19, quando al Comando dei Vigili urbani della cittadina naxiota è stata segnalata la presenza di un uomo in difficoltà e in palese stato confusionale che sin dalla mattina passeggiava sul tratto di spiaggia in zona Saia. Giunti sui luoghi, in prossimità del torrente Sirina sul lato di Giardini, gli agenti dalla Polizia municipale notavano un giovane molto provato, considerata anche la temperatura elevata, che alla vista dei vigili, nonostante le rassicurazioni, si allontanava spaventato verso Villagonia, in territorio taorminese. Gli agenti, mentre cercavano un varco per accedere sull’arenile, hanno allertato i Carabinieri, vista l’impossibilità di raggiungere il giovane, che nel frattempo aveva raggiunto la scogliera della spiaggia di Villagonia dicendo di non volersi fare aiutare ma di voler morire. Nonostante i tentativi di farlo tornare in sé, il giovane non mostrava segni di voler tornare sui propri passi ma anzi aveva raggiunto una zona inaccessibile circondata da rocce e grossi scogli e annaspava in mare, in quel tratto parecchio agitato. Vigili e Carabinieri, dopo essere scesi in spiaggia utilizzando un varco lungo la ferrovia, sono riusciti a bloccarlo e riportarlo a riva al sicuro. Sul posto è giunta un’ambulanza del 118 che ha poi condotto il giovane, un 34enne di Messina che si era allontanato da una comunità terapeutica, in osservazione all’ospedale San Vincenzo di Taormina.