Truffa dello specchietto a Roccalumera, raggira un anziano ma viene denunciato
di Redazione | 29/06/2022 | CRONACA
di Redazione | 29/06/2022 | CRONACA
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L'Arma ricorda le raccomandazioni per tutelarsi
Un 43enne originario della provincia di Siracusa, con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Messina dai Carabinieri della Stazione di Roccalumera con l’accusa di truffa aggravata. Nei giorni scorsi l’uomo aveva raggirato un 72enne del luogo con la classica truffa dello specchietto, ma è stato individuato e denunciato. Il trucco è sempre il medesimo: individuata l’auto e la preda, generalmente persone anziane, il truffatore rincorre la vittima fino a fermarla accusandola di avergli rotto lo specchietto o ammaccato l’auto. Per rafforzare la propria tesi, al passaggio della vettura della vittima il truffatore lancia un piccolo oggetto sulla fiancata per simulare il contatto. L’anziano di Roccalumera, adescato dal truffatore, aveva risarcito il malvivente pagando 50 euro e solo in un secondo momento ha intuito di esser rimasto vittima di un raggiro e ha sporto denuncia. A incastrare il 43enne sono state le telecamere del sistema di videosorveglianza presente in paese, che hanno consentito ai Carabinieri di Roccalumera, operanti ai comandi del maresciallo Domenico Musolino, di individuare la sua auto. Per evitare questo genere di truffe, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud raccomandano sempre di chiedere la compilazione del modello di constatazione amichevole: a questo punto, generalmente, con la scusa di avere fretta, il truffatore chiederà di pagare in contanti e a quel punto bisogna opporsi alla richiesta e chiamare subito le Forze dell’ordine.