Truffe agli anziani, una messa a segno a Santa Teresa. Altri tentativi nel comprensorio
di Redazione | oggi | CRONACA
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Mai consegnare denaro agli sconosciuti
Mietono un’altra vittima i truffatori che prendono sistematicamente di mira gli anziani. Dopo quello di Roccalumera, è stato messo a segno un altro raggiro a Santa Teresa di Riva, sempre con lo stesso sistema del falso incidente in cui è coinvolto un familiare e del finto carabiniere che telefona chiedendo il pagamento di una “cauzione” per evitare conseguenze alla persona che ha provocato il sinistro stradale. Una persona anziana è caduta nella trappola e quando i malfattori si sono presentati alla sua porta ha consegnato tutto il denaro (o i preziosi) che aveva in casa, consentendo così ai truffatori di arraffare il bottino e dileguarsi rapidamente. Una volta scoperto, il raggiro è stato denunciato ai carabinieri della Stazione di Santa Teresa di Riva. Gli inquirenti mantengono al momento il più stretto riserbo sulle indagini avviate per risalire agli autori della truffa, che non sarebbero gli stessi di Roccalumera, partendo dalla loro ricerca tramite le immagini delle telecamere di videosorveglianza sparse sul territorio, compresi gli ingressi e le uscite dal paese. Video che avrebbero già permesso ai militari dell’arma di ricavare elementi utili. Nella stessa giornata sono state tentate altre truffe nelle frazioni di Casalvecchio Siculo, ossia Misitano, Rimiti e San Carlo, così come anche nei comuni di Savoca, Limina, Mongiuffi Melia e probabilmente anche in ulteriori centri del comprensorio.