Una famiglia distrutta e una comunità sconvolta: Gaggi piange affranta Santy e Fabio
di Andrea Rifatto | 18/06/2021 | CRONACA
di Andrea Rifatto | 18/06/2021 | CRONACA
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Santy e Fabio Previtera, 48 e 14 anni
Sull’antenna della loro automobile c’era ancora il nastro bianco, appeso perchè per tutti era un giorno di festa, quello del matrimonio della zia. Una giornata felice che si è conclusa invece in modo tragico, con una famiglia distrutta per sempre a causa di un maledetto incidente quando mancavano pochi chilometri a casa. Un destino funesto quello che ha travolto nella tarda serata di mercoledì la famiglia Previtera, in viaggio sull’autostrada A18 Messina-Catania di ritorno dal Catanese, dopo le nozze della sorella della madre. A perdere la vita l’uomo Santo Previtera, 48 anni (nato a Piedimonte Etneo e residente a Gaggi dal 2009), conosciuto come Santy, e il figlio Fabio, di 14, mentre sono rimasti feriti la moglie e mamma Concetta, 39 anni di Castiglione di Sicilia, e gli altri tre figli, una ragazzina di 13 anni e due bambini di 6 e 3 anni, rimasti feriti: la donna e due figli sono fuori pericolo all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina, mentre la situazione resta grave per il bimbo di 6 anni, ricoverato in Rianimazione al Cannizzaro. Secondo una prima ricostruzione si tratterebbe di un sinistro autonomo, visto che la Polo ha deviato la marcia verso destra schiantandosi contro il guardrail: dopo l’impatto il motore è stato sbalzato a metri di distanza e la vettura si è capovolta più volte, fino a fermarsi in un terreno a ridosso dell’autostrada. L’esatta dinamica di quanto accaduto è in fase di ricostruzione da parte della Polstrada e sull’incidente è stata aperta un’inchiesta: non è escluso, quindi, che vengano svolti accertamenti sia sul veicolo che sul conducente. “Una famiglia molto conosciuta, persone umili che hanno sempre lavorato per portare avanti i figli tra mille difficoltà - commenta il sindaco di Gaggi, Giuseppe Cundari - Santy lavorava nelle strutture alberghiere e in questo periodo di crisi si dava da fare per sostenere con grande dignità i familiari. Erano quasi arrivati a casa, un destino tragico - aggiunge - speriamo che il fratellino si riprenda, le condizioni sono gravissime. Alla cara mamma e moglie Concetta sento il dovere di esprimere, con sincera commozione, i sentimenti di cordoglio miei personali, dell'Amministrazione comunale e dell'intera comunità gaggese. Desidero che l'intera comunità preghi per il piccolo, affinché possa superare la prova più difficile della sua vita e, presto, possa ritornare a vivere così come merita un bimbo di solo 6 anni. Nel giorno dei funerali proclameremo il lutto cittadino”. Fabio avrebbe dovuto sostenere gli esami di terza media all’Istituto comprensivo di Giardini Naxos e ieri la notizia della sua morte ha sconvolto i compagni e tutto l’ambiente scolastico: con lui doveva esserci la sorella, che ha affrontato la prova in videoconferenza dall’ospedale, grazie all’impegno del dirigente scolastico William D’Arrigo che ha ricevuto l’autorizzazione dall’Ufficio scolastico. Sulla comunità gaggese è calata ieri una cappa di dolore e tristezza che permarrà a lungo. “Da questa mattina le lacrime di un'intera famiglia della nostra comunità sono condivise da ciascuno di noi - ha detto ieri il parroco, don Francesco Venuti - siamo provati, increduli, distrutti, ma soprattutto ci stiamo immedesimando nel dolore lancinante di un genitore che perde un figlio e di un figlio che perde il proprio fratello. Purtroppo non sono cose nuove per la nostra comunità, oggi il dolore è ancora maggiore nell’apprendere che le due cose sono vissute dall'unica famiglia. Credo sia necessario, allora, aggiungere alla compassione e alla comprensione, oggi più che mai, il silenzio e la preghiera - ha proseguito il sacerdote - tutto questo, oltre che ad essere buoni cristiani, ci renderà veramente rispettosi del grande dolore che la famiglia Previtera sta vivendo in prima persona”. Ieri sera nella chiesa madre di Cavallaro si è tenuto un momento di preghiera durante il quale la comunità si è riunita insieme per ricordare in particolare Fabio e Santy.