Valdina. Turista perde 23mila euro, operaia li trova e li restituisce
22/08/2015 | CRONACA
22/08/2015 | CRONACA
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Disavventura a lieto fine per un turista francese in vacanza a Valdina, sulla costa tirrenica messinese. L’uomo, un pensionato 63enne, proveniente dalla Mosella, nella regione della Lorena, si trovava nella località siciliana in quanto proprietario di una abitazione che utilizza solo nel periodo estivo. Ieri mattina si è recato al Comando stazione carabinieri di Fondachello Valdina per denunciare lo smarrimento del suo borsello. Il turista, in preda alla disperazione, non senza qualche difficoltà nell’esprimersi in italiano, ha cercato di spiegare ai militari l’accaduto: grazie all’impiego di un interprete francese reperito rapidamente, ha chiarito di aver perso un borsello contenente tutti i suoi documenti personali e la considerevole somma in denaro di 23mila 450 euro, in banconote di vario taglio. Il 63enne francese, che usa portare con sé tutti i suoi averi quando si reca in vacanza, avrebbe dovuto pagare, con quei soldi, anche diversi lavori di manutenzione e ristrutturazione della sua casa estiva. Appresa la notizia gli uomini dell’Arma di Fondachello Valdina, agli ordini del maresciallo aiutante Carmelo Carbone, hanno iniziato a setacciare tutto il territorio alla ricerca del borsello smarrito. Purtroppo l’uomo quella mattina aveva fatto un giro molto ampio a piedi e la zona da battere si è rivelata vasta e di difficile controllo. Proprio mentre i carabinieri cercavano su tutto il territorio, alla stazione dell’Arma si è presentata una donna 35enne, operaia del luogo, riferendo di aver rinvenuto, a pochi passi dalla propria abitazione, un borsello pieno di denaro. La donna, che conosce da sempre i carabinieri della locale stazione e nei quali evidentemente ripone piena fiducia, ha raccontato di essere rimasta incuriosita dall’oggetto sul ciglio della strada e di aver pensato subito di rivolgersi alle forze dell’ordine, ancora più convinta dopo essersi accorta che all’interno del borsello c’erano più di 23mila euro, dimostrando così ammirevole senso civico e onestà. Il turista francese è stato dunque contattato telefonicamente e convocato in caserma, dove gli è stato restituito il borsello con l’ingente somma di denaro e i documenti personali: l'uomo ha ringraziato personalmente la sua “benefattrice”, che ha accolto quasi sorpresa la reazione del turista francese, per un gesto che lei riteneva quasi scontato e dovuto da parte di qualsiasi cittadino onesto.