Giovedì 21 Novembre 2024
Alle pendici dell'Etna la XXIV edizione dell'evento, tra folklore e degustazioni


A Viagrande "La Vendemmia e le sue tradizioni" - FOTO

di Andrea Rifatto/Gianluca Santisi (foto) | 22/09/2014 | CULTURA E SPETTACOLI

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La sfilata lungo le vie cittadine

Si è conclusa ieri a Viagrande la 24esima edizione de “La Vendemmia e le sue tradizioni”, ultima importante manifestazione estiva allestita dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco, che ha animato per tre giorni la cittadina alle pendici dell’Etna con un ricco calendario di eventi folkloristici ed enogastronomici. A fare da cornice all'evento il parco comunale “Aniante”, tirato a lucido per l’occasione, all’interno del quale esiste ancora un antico palmento con annessa cantina. La manifestazione ha preso il via venerdì pomeriggio con l’inaugurazione della fiera di prodotti tipici locali e artigianato e l’apertura del VII Festival regionale del Folklore, diretto dal presidente regionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari, Alfio Russo, a cui hanno partecipato nella prima giornata i gruppi “Carusiddi e Picciriddi” di Gravina di Catania, “Kore” di Enna e “Triske'lion” di Roccalumera (Me). Sabato si è tenuto invece il raduno dei camperisti, seguito dalla degustazione della mostarda, preparata secondo le antiche ricette locali, all’interno del palmento. In serata, alle 20.30, la seconda parte del Festival del Folklore, con i gruppi “Voce dell’Etna” di Catania, “I picciotti missinisi” di Messina, con la partecipazione straordinaria della poetessa Maria Costa, e “Augusta folk” di Augusta (Sr). Ieri è stata la volta della tradizionale sfilata dei vendemmiatori, che a partire dalle 10 hanno attraversato le vie cittadine con abiti d’epoca, accompagnati dai carretti siciliani agghindati per l’occasione, dal gruppi folk “Figli dell’Etna” di Catania e dagli sbandieratori “Rione Gancia” di Paternò. Ad aprire il corteo il sindaco di Viagrande, Francesco Leonardi, con il collega di Pedara e deputato regionale, Anthony Barbagallo, e l’eurodeputato Michela Giuffrida.
A mezzogiorno la tradizionale “pistatina” a piedi scalzi all’interno del palmento in pietra lavica, secondo l’antica usanza che permetteva di ricavare il mosto dalla pigiatura dell’'uva, mentre alle 17si è tenuto uno spettacolo di alta scuola dei numeri circensi con cavalli frisoni ed andalusi montati dai cavalieri Antonio Bonincontro, Marcello Grasso, Daniele Adornetto e Gaetano Landro. Dalle 19.30 è stato possibile degustare gratuitamente la mostarda calda, preparata nello spazio antistante il palmento. All’interno del parco “Aniante” la mostra mercato di artigianato e prodotti tipici, dove, tra le altre cose, si è potuto assistere alla costruzione delle "fasce di giunco" e dei "panari” in vimini.
Hanno chiuso la 24esima edizione de “La Vendemmia e le sue tradizioni” l’esibizione dei gruppi “A lanterna” di Licata, “Mata e Grifone” di Messina e “Figli dell’Etna” di Catania. E' stato inoltre assegnato il premio “Rita Corona”, fondatrice storica dei “Figli dell’Etna”.


LE FOTO

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Più informazioni: festa della vendemmia viagrande  


COMMENTI

Marcello Greco | il 21/09/2014 alle 17:52:59

belle foto, bei soggetti. Bellissima manifestazione

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