Autobooks, "libri in circolo" per Catania
di Federica Bruno | 07/09/2015 | CULTURA E SPETTACOLI
di Federica Bruno | 07/09/2015 | CULTURA E SPETTACOLI
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L'Autobooks sul lungomare liberato
"La cultura è un bene comune, da condividere con chi ne ha poco accesso”. Con questo slogan ha avuto inizio domenica a Catania il tour di "Librincircolo", iniziativa avviata dall’assessorato alla Cultura, in collaborazione con l'Azienda metropolitana trasporti, grazie alla trasformazione di un vecchio autobus in una biblioteca mobile, ribattezzata l'Autobooks. In tanti si sono ritrovati ieri a partire dalle 17 nei pressi del monumento ai caduti sul lungomare liberato, che come ogni domenica rimane chiuso al traffico per dare spazio alle iniziative del territorio. per fare avventurare il lettore in modalità di scrittura distanti che gli diano una panoramica diversa e inaspettata. "Tutto relativo tranne il vento", opera di Sergio Cigala, avvocato con la passione per la scrittura, autore di un romanzo che con umorismo e leggerezza ci inoltra nel mondo dei giochi linguistici. Infine "Carmen", romanzo di Vincenzo Grasso, che punta dritto al cuore, una lettura che non conosce tempo: l’autore ha voluto puntare su una riscrittura postmoderna della Lolita dei giorni nostri, Carmen, e lo ha fatto trattando il tema dell'adolescenza e delle ribellioni dei giovani nei confronti della società. Carmen rappresenta una parte di sé, quella che tendiamo ad allontanare da noi stessi per paura perché troppo trasgressiva ma che, in realtà, va solo osservata. “Sono fortemente convinta – aggiunge Oriana Conte – che i giovani debbano investire e credere nei loro talenti, facendosi promotori di idee sempre più innovative”. Oltre alla consultazione e allo scambio dei libri, domenica sono stati organizzati momenti musicali e corsi di scrittura creativa, curati da SuiGeneris, che hanno visto protagonisti soprattutto i più piccoli. L'Autobooks di "Librincircolo" proseguirà nelle prossime settimane il suo tour in altre piazze catanesi, là dove c’è “fame” di cultura.
L'autobus-biblioteca, che non ha una postazione fissa ma è disponibile su richiesta di scuole, associazioni culturali ed è sempre presente sul lungomare catanese, offre la possibilità di consultare e prendere in prestito i libri, con lo scopo di portare in giro per la città non solo i volumi ma anche gli eventi legati al mondo della cultura. Un’idea nata e sostenuta da Gabriella Manno (nella foto a lato con un suo collaboratore), responsabile della Direzione Turismo e Cultura del Comune di Catania. “Librincircolo è presente su tutto il territorio catanese, in particolare dove si vuole creare un contatto tra i giovani e la lettura - spiega -: il Comune di Catania è particolarmente attento alla formazione dei giovani e prendere in prestito un libro viene visto come una piccola scintilla di positività”. L'iniziativa è stata anche un’occasione per presentare al pubblico nuovi autori, scrittori ed editori emergenti, come la giovane catanese Oriana Conte, che nel 2014 ha creato a Torino la casa editrice "SuiGeneris". “Il nome è provocatorio – rivela – proprio come le nostre idee, che tendono ad andare oltre i semplici schemi e la banalità dei preconcetti sociali che ormai dilagano tra i giovani". Oriana, ospite del lungomare liberato, ha presentato tre dei libri promossi dalla sua casa editrice: "Racconti gialli", una raccolta scritta da 14 autori che utilizzano giallo solo come pretesto