Cinemigrare, al "Pugliatti" di Taormina il Cinema senza frontiere
18/10/2018 | CULTURA E SPETTACOLI
18/10/2018 | CULTURA E SPETTACOLI
1391 Lettori unici
Per il secondo anno consecutivo la Rassegna Internazionale di cinema senza frontiere approda all’Istituto “Pugliatti” di Taormina. L’appuntamento è per venerdì 19 ottobre. Un concorso dedicato ai cortometraggi internazionali a tema immigrazione/integrazione culturale che vede come finaliste le seguenti opere: La festa più bellissima di Hedy Krissane, Torino ’63 di Noemi Pulvirenti, Tunisia 2045 di Ted Hardy-Carnac, Where is Europe? di Valentina Signorelli. I quattro lavori finalisti si contenderanno l’Audience Award al Miglior Film, assegnato dalla giuria formata dagli studenti dell’Istituto. Il programma della giornata prevede alle ore 9 presentazione del volume Zia Favola, una storia Siculish (Aut Aut, 2017) di Cono Cinquemani; a seguire è previsto l’incontro “Il dramma dei rifugiati e il delicato ruolo dei documentari”, con Cono Cinquemani (autore di Zia Favola, una storia Siculish), modera Franco La Magna (storico del cinema); alle ore 10 ci sarà la proiezione dei cortometraggi in concorso e alle 11 proiezione del cortometraggio Amira (2016, Italia) di Luca Lepone. A seguire è previsto l’incontro “Amira: capire la distanza e cosa significa integrare”, con Luca Lepone (regista di Amira) e Antonio Ciravolo (scrittore). Modera: Andrea Maglia (giornalista), premio CineMigrare 2018 a Luca Lepone. Infine, alle 12.30 è prevista la consegna del Premio del Pubblico al miglior cortometraggio internazionale.