Giovedì 20 Febbraio 2025
Presentato il docufilm su alcuni episodi avvenuti in paese durante il secondo conflitto


"Echi dal passato" emoziona Sant'Alessio: quattro storie di guerra e l'omaggio al parroco

di Andrea Rifatto | 18/02/2025 | CULTURA E SPETTACOLI

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Stracuzzi, Trischitta, Sergi e Aliberti con il docufilm

Quattro episodi avvenuti nel giro di tre anni, durante la Seconda Guerra mondiale, condensati in un racconto di 40 minuti che ha emozionato e commosso una sala gremita. Quattro storie confluite nel docufilm “Echi dal passato”, ideato dal regista Fabrizio Sergi con la realizzazione tecnica e la produzione del filmmaker Gianfranco Stracuzzi per “Quartar Studio”, presentato in un hotel di Sant’Alessio Siculo e accolto con numerosi apprezzamenti. Un racconto storico e divulgativo, prodotto sotto forma di docufiction, realizzato nell’ambito di un progetto di valorizzazione della memoria storica finanziato al Comune dall’Assessorato regionale Autonomie locali e Funzione pubblica. Il video racconta l’incidente aereo del 1941 a Capo Sant’Alessio, con la collisione tra due Bristol Blenheim del 107° Squadrone RAF nel quale persero la vita sette soldati britannici; la storia di Edward Ardizzone, artista ed illustratore inglese al seguito delle truppe alleate, che durante l’estate del 1943 si fermò anche a Sant’Alessio Siculo e realizzò due dipinti raffiguranti le truppe in fase di imbarco sulla spiaggia; la barbara uccisione di padre Antonio Musumeci, il parroco che il 14 agosto 1943 fu trucidato all’età di 43 anni dai nazisti e per il quale l’1 novembre scorso è stata avviata la Causa di canonizzazione; l’assassinio del 15enne Carmelo Quagliata, avvenuto due giorni prima a Calatabiano, figlio di Angelo Quagliata e Maria Teresa Pagano, entrambi alessesi. 

Alla “prima” di “Echi dal passato” sono intervenuti per un saluto l’assessore regionale alle Autonomie locali Andrea Messina, che ha ribadito l’impegno della Regione nel sostenere le produzioni cinematografiche; il sindaco Domenico Aliberti; l’assessore Saro Trischitta; il parroco don Letterio Maiorana, il presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci di Sant’Alessio Siculo, Concetto Fleres e il presidente del Cinit-Cineforum Italiano Massimo Caminiti. «Auspichiamo di poter realizzare un film sul martirio di padre Antonio Musumeci - ha annunciato Sergi - abbiamo colto l’opportunità del bando e in tre mesi e mezzo abbiamo completato il lavoro, un reportage storico che si distingue per l'accuratezza delle fonti e per la narrazione intensa, frutto della collaborazione di numerosi ricercatori e tecnici che hanno contribuito con il loro sapere e la loro esperienza». Per Stracuzzi «la docufiction è un lavoro interessante e diverso, in apparenza semplice ma che richiede un impegno in più, un ponte tra il passato e il presente con contributi e interventi di esperti determinanti per renderlo più articolato e comprensibile». Tra i presenti anche il comandante della Stazione Carabinieri di Sant'Alessio Siculo, luogotenente Giuseppe Lombardo e alla serata, condotta da Massimo Cicala, è intervenuta anche la signora Mimma Mastroeni, che ha letto e regalato ai presenti un suo componimento poetico in ricordo di padre Musumeci. Un copia di “Echi dal passato” è stata consegnata da Sergi e Stracuzzi all'Amministrazione comunale: «Un lavoro che andrà a far parte del nostro archivio storico - ha detto il sindaco Aliberti - un racconto che contribuisce a far conoscere la storia del paese e sensibilizzare alla memoria collettiva».


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